VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] dalla Pieve di San Gavino sono dedicati a Elonora di Toledo, con data 23 giugno 1546, la traduzione del De Beneficiis di Seneca, pubblicata poi nel 1554, e al duca Cosimo, con data 30 ottobre 1546, la prima stesura della Suocera, commedia scritta sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] in poche pagine, magari ne fossimo capaci. Se decidessimo di farlo, comunque, dovremmo almeno rivolgerci alle opere filosofiche di Seneca – oggi che tanto si parla di volontariato, di dono, di nuova economia, vale davvero la pena di rileggere il ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] tale tipo è d'altronde abitudine diffusa e sintomatica: Tommaso Inghirami a Roma si fa chiamare "Fedra", dall'Hyppolitus di Seneca, e, fra Venezia e Padova, Angelo Beolco assume tout court il nome del personaggio da lui stesso creato, Ruzante.
Grazie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] Lucrezio, Marziale, Properzio, Tibullo, Valerio Flacco, la IV decade di Livio, le Odi di Orazio, l’Ibis di Ovidio, le tragedie di Seneca, le Silvae di Stazio) o di riportare alla luce e autenticare l’epigrafe di Tito Livio e la tomba di Antenore, il ...
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Numa Pompilio
Clara Kraus
. Secondo re di Roma, sulla base della tradizione leggendaria accolta anche da Livio (I XVIII-XXI). Sabino di origine, al suo nome era legata tutta una serie di provvedimenti [...] e dal conseguente mutamento di situazioni. V. anche RE DI ROMA.
In VE I XVII 2, N. è citato assieme a Seneca come esempio di persona illustre che così viene definita perché trasmette ad altri in maniera eccellente gli ammaestramenti ricevuti: viros ...
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MYRON (Μύρων, Myron)
L. Guerrini
3°. - Scultore di Tebe, attivo alla corte degli Attalidi intorno al 240, ove collaborò insieme ad Isigonos (o Epigonos), Xenokrates ecc. ai donarî per le vittorie riportate [...] l'epigramma (Loewy, I.G.B., 126); la statua di Ladas da Aigai corridore ad Argo (Paus., x, 23, 14) e lo Pseudo-Seneca (v.).
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 154; Inschrift v. Pergamon (Pergamon, VIII), 1931; J. Six, in Bull. Corr. Hell., XXXVII, 1913, p ...
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Erudito scozzese (m. tra il 1631 e il 1633). Della sua vita si sa pochissimo. La sua prima opera, Ciceronis Princeps, fu pubblicata anonima nel 1608: era un laborioso centone, ricavato da tutte le opere [...] postumo, 1633), che doveva dare un'esposizione della storia di Roma secondo il metodo del De statu, tratta da Cicerone, Plinio e Seneca: ma B. ne scrisse solo la prima parte su Cicerone, che costituì poi l'ossatura della History of the life of Cicero ...
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Poeta e drammaturgo (n. presso Hitchin, Hertfordshire, 1559 circa - m. Londra 1634). Tra le sue opere poetiche si ricordano The shadow of night (1594) e il completamento (1598) di Hero and Leander lasciato [...] and tragedie of Charles, Duke of Byron (1608); The widow's tears (1612) ecc. I suoi personaggi sono portavoce di teorie filosofiche desunte da Seneca, Epitteto, ecc. Godettero meritata fama le sue traduzioni dell'Iliade (1611) e dell'Odissea (1616). ...
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Comune della Liguria, in provincia della Spezia, formato da parecchie frazioni. Il centro capoluogo (1915 ab. nel 1921), situato in bella posizione sopra una collina, possiede chiese notevoli per la loro [...] Vi nacque Antonio Maria Visdomini, letterato del secolo XV, che corresse gli statuti di Genova e commentò le tragedie di Seneca. Nell'archivio comunale si conservano gli statuti (manoscritto apografo del sec. XV).
Il comune ha una superficie di 21,97 ...
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RAJNA, Pio
Sergio Lubello
RAJNA, Pio. – Nacque a Sondrio l’8 luglio 1847, da Eugenio Paolo e da Costanza Simonetta; il fratello minore, Michele (v. la voce in questo Dizionario) fu un importante astronomo.
Dopo [...] all’età del Pulci e del Boiardo) e la laurea in lettere, discutendo una tesi sul confronto tra la Medea di Seneca e quella di Euripide (poi pubblicata, Piacenza 1872).
Nominato il 29 novembre 1868 professore reggente di letteratura latina e greca al ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...