Guglielmo di Conches
Cesare Vasoli
Maestro scolastico del sec. XII, nato in Normandia intorno al 1080, morto a Chartres nel 1145.
Discepolo di Bernardo di Chartres e, quindi, egli stesso maestro in [...] , di glosse alla Consolatio di Boezio, a Macrobio, a Prisciano, di scritti morali ispirati a Cicerone e a Seneca, le sue opere principali sono, però, la Philosophia mundi, vasta enciclopedia filosofica e scientifica, e il Dragmaticon Philosophiae ...
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Cremete
Giampietro Marconi
Personaggio di alcune commedie di Terenzio. Nell'epistola a Cangrande D., per spiegare il titolo Comedia, si sofferma a caratterizzare la commedia e la tragedia nelle rispettive [...] della commedia; come del resto cita, con la stessa formula, e mostra di giudicare il più significativo rappresentante della tragedia, Seneca, di cui parimenti ignorava l'opera tragica (G. Brugnoli, Ut patet per Senecam in suis tragœdiis, in " Rivista ...
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Grammatico e poligrafo alessandrino, figlio di Posidonio (Eusebio, Praepar. Evang., X, 10, 16; Pseudo-Giustino, Cohort. ad Graecos, 9). Diede a sé stesso il nome di Πλειστονίκης, che veniva volentieri [...] omerica era assai degenere dalle sane tradizioni della scuola alessandrina (cfr. Ateneo, I, 16 f e Plinio, XXX, 2, 6). Seneca (Epist. 88) ci dà notizia di una sottigliezza riguardante la prima parola dell'Iliade Μῆνιν. Il proemio dell'Iliade sarebbe ...
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NÚÑEZ de REINOSO, Alonso
Scrittore spagnolo, vissuto nel sec. XVI, nativo di Guadalajara. Abbandonati gli studî giuridici, insofferente dell'abito ecclesiastico a cui era destinato, in età gia matura [...] elementi diversi, derivati in massima parte dalla letteratura narrativa-sentimentale, con larghi imprestiti a Virgilio, Orazio, Ovidio, Seneca, l'opera ha una sua grazia stilistica e una semplicltà d'andamento che le assicurarono larga diffusione. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] ambito più ristretto, ha infatti come oggetto di studio le idee di quei filosofi che, come Platone, Aristotele, Cicerone, Seneca o Agostino, hanno elaborato ed espresso nelle loro opere una visione più o meno sistematica dello Stato – sia esso polis ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] suoi Carmina super figuris deorum – e dell’esperienza. Oltre a Ovidio e a Boezio, Valvassori ricorse all’auctoritas di Seneca morale, di cui sono ricordate le epistole all’allievo Lucilio, in particolare quelle sui vantaggi degli studi liberali che ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] oratoria, e venivano declamate nel ristretto ambito dell'ambiente scolastico. I centoni ricavati dai classici contemplavano Virgilio e Ovidio, Seneca, Tacito e Lucano, ma non escludevano le opere della bassa latinità e i Padri della Chiesa.
Fra le ...
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Tedaldo della Casa
Raffaelr Giglio
Umanista, appartenente all'ordine dei Minori francescani, legato da rapporti di amicizia con Boccaccio, Coluccio Salutati, Filippo Villani, Francesco da Buti, Lapo [...] manoscritti del poeta e girovagò, a tale scopo, per tutta la penisola italiana. Trascrisse, tra l'altro, anche le tragedie di Seneca, le Eroidi di Ovidio, la Tebaide di Stazio, il De Consolatione di Boezio, oltre a opere religiose. Del Boccaccio, poi ...
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Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile di Torino (1988-93), il Teatro stabile di Roma (1994-98) e, [...] I lunatici di Th. Middleton (1966), Misura per misura e Riccardo III di Shakespeare, Il candelaio di Bruno, Fedra di Seneca, e il fortunato Orlando furioso (1968; ed. telev. 1975), esempio di sintesi fra avanguardia e tradizione, nato dalla collab ...
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1. Generale macedone (4º sec. a. C.), zio di Cleopatra, ultima moglie di Filippo II, re di Macedonia. Fu inviato da Filippo in Asia, assieme a Parmenione, per iniziarvi la campagna contro la Persia (336), [...] in Pisidia da Antigono Monoftalmo nel 319 a. C. 3. Filosofo stoico (1º sec. d. C.), vissuto a Roma al tempo dell'imperatore Tiberio, maestro di Seneca che lo apprezzò molto e lo citò spesso nelle sue opere soprattutto per le sue ricerche sul fulmine. ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...