GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] e all'uso delle quattro virtù cardinali, anche in questo caso con ampie citazioni di autori e testi più antichi (Seneca, Cicerone, Sallustio, Boezio, Agostino, oltre ovviamente alla Bibbia) e ripresa quasi integrale del De formula honestae vitae sive ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] unitario, in Atti d. Accad. d. scienze di Torino, cl. di scienze mat. fis. e nat., IV (1961), p. 51; F. Seneca, A. F., I. Del Lungo e l'edizione nazionale delle opere galileiane, Firenze 1967 (pubblicato come estratto dei Saggi su Galileo Galilei ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] ; A. Stella, La crisi economica veneziana nella seconda metà del sec. XVI,ibid., LVIII-LIX (1956), pp. 17-69; F. Seneca, La polit. veneziana dopol'Interdetto, Padova 1957, ad Indicem; G. Cozzi, Il doge N.Contarini..., Venezia-Roma 1958, ad Indicem; F ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] che gravavano sulla città. Ma contemporaneamente (soprattutto dal 1423) egli consolidò – anche grazie all’aiuto di Tommaso, detto Seneca, da Camerino – le sue conoscenze di latino, studiando in particolare l’Eneide, e apprese i primi rudimenti della ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di Cremuzio Cordo (in Atene e Roma, IV [1901], pp. 390 ss.), se è valido nel privilegiare la fonte Seneca (Consolatio ad Marciam) rispetto al racconto nel IV libro degli Annali, pecca in misura indubbiamente eccessiva e ingiustificata della coeva ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] a tratti con digressioni aneddotiche e concisi schemi riassuntivi. Notevoli i riferimenti alla filosofia morale classica, da Aristotele a Seneca; grande spazio viene riservato anche a Valerio Massimo. La parte dedicata ai vizi è quella in cui il ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] de spoliis ecclesiasticis di Guglielmo Redoano. Ancora con lo Zanetti, negli anni 1585-86, stampò gli scritti filosofici di Seneca, edizione curata da M. Mureto, con un'epistola dedicatoria di Francesco Benci a Matteo Contarelli. Negli stessi anni si ...
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CARABBA, Rocco
Benito Recchilongo
Nacque a Lanciano (Chieti) il 7 ott. 1854 da Florindo e da Colomba Casalanguida, umili artigiani. Avviato al mestiere di tipografo, non ancora ventenne già eseguiva [...] di pensatori contemporanei (Kierkegaard, Bergson, James, Unamuno, Brentano, Sorel, ecc.). Ma la collana comprendeva anche opere di Seneca, s. Anselmo d'Aosta, Machiavelli, Guicciardinii Galileo, Vico; e poi pagine di Foscolo, Leopardi, Novalis, ecc ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] italiana (dettando elogi del Giordani, del Mazzini, di Abbondio Sangiorgio, ecc.), la filologia classica (versioni da Seneca, del Moretum pseudo-virgiliano, di Claudiano, delle Metamorfosi di Ovidio, ecc.) all'illustrazione storico-poetico-artistica ...
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ANTONIO di Guccio della Scarperia
Concetta Magliocco
Figlio del maestro Guccio di maestro Marsillio, ambedue medici, nacque a Scarperia, castello fiorentino, tra il 1350 e il 1352. Il 9 dic. 1374 seguì [...] , a lui stesso diretta, lo chiama uomo insigne e dottissimo, oltre che egregio dottore, e gli invia un commento a una lettera di Seneca a Lucilio. Ebbe due mogli: Agnola di Lisabetta di Cione Pitti e Bartolomea di Pietro.
Morì nel 1432 o nel 1433.
La ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...