COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] . Min., magistro sacrarum Scripturarum" (cod. Vat. lat. 876). Della biblioteca del C. facevano parte, pare, anche testi classici, tra cui Seneca.
Fonti e Bibl.: Corpus chronicorum Bononiensium, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVIII, 1, 3, a cura di A ...
Leggi Tutto
BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] pubbliche entrate e la crisi Politica veneziana del 1582, in Miscellanea R. Cessi, II, Roma 1958, p. 166; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, Venezia-Roma 1958, pp. 6, 124 s.; F. Seneca, Il doge Leonardo Donà, Padova 1959, pp. 107, 174-191, 251, 316. ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] . 3, 28 s., 31 s., 34 s., 47 s., 64 s., 68-72, 74 s., 80 s., 87 s., 95, 98, 102, 104 s.; F. Seneca, La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), Venezia 1954, pp. 12-15, 20 s., 23, 25-29; G. Berti, Russia e Stati italiani nel Risorgimento, Torino ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] alla Madonna, Udine 1953; Id., Ilibri "de scossi e spesi" del card. D. D. ultimo patriarca d'Aquileia (1734-1762), Udine 1957; F. Seneca, La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), Venezia 1954, pp. 42 s., 65, 75 s., 79-84, 87 ss., 92, 96 ss.; G ...
Leggi Tutto
DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] filza 8, nn. 1-6. Cfr. inoltre: E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Venez., VI,Venezia 1853, pp. 61, 629; F. Seneca, La politica venez. dopo l'interdetto, Padova 1957, p. 81; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul Patriziato venez. agli inizi ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] d'un marchand vénitien,Andrea Berengo, Paris 1957, p. 4 e passim;G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, Venezia 1958, p. 12; F. Seneca, Il doge Leonardo Donà, Padova 1959, pp. 107, 197; F. Braudel, La Méditerranée et le monde méditerranéen à l'époque de ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di cultura geografica e nozionistica: di essi dà l'ordine in cui vanno studiati (Virgilio, Lucano, Stazio, Ovidio, Seneca, Terenzio, Giovenale, Plauto, Orazio, Persio). Infine, allo stesso scopo, invita a leggere gli scrittori di cose geografiche ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] decimo si occupa della sorte delle anime nell'aldilà con ampie citazioni di vari scrittori classici, da Lucrezio a Omero, da Catone a Seneca: neppure questa parte è finita, ma anche così ciò che resta dei decimo libro è la metà di quanto ci è giunto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] anche a una serie di scrittori sia sacri (Agostino, Gerolamo, Gregorio, Isidoro, Beda, Bernardo), sia profani (Cicerone, Seneca, Plinio, Aristotele, Platone, Avicenna, Ippocrate, Galeno, Costantino Africano, Solino, Tolomeo). Nel prologo G., oltre a ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] con la dicitura "Nec plus ultra": se l'opera appare una scultura antica ispirata alla Testa dello Pseudo-Seneca del Museo archeologico napoletano, le sembianze ricordano quelle di Mastro Ciccio, l'amato anziano patrigno, valido collaboratore insieme ...
Leggi Tutto
senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...