PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] von Montecassino, in Deutsches Archiv, XXIX (1973), pp. 59-162; G. Mazzoli, Da Pietro Diacono al Catalogo Becker 119: Seneca a Montecassino nel sec. XII (e oltre), in Atti della Accademia nazionale dei Lincei. Serie ottava. Rendiconti. Classe di ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] e alla composizione di operette devozionali. Benedetto de' Riccardini, che gli dedicò nel 1506 la sua edizione delle Tragedie di Seneca, edite dai Giunti, parla infatti di due scritti: la Lucerna religiosorum e i Commentarii in Sacros omnes Ecclesiae ...
Leggi Tutto
PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] di papa Innocenzo III. Non mancano però neppure i libri della classicità con la Retorica pseudo Ciceroniana, le Tragedie di Seneca, la Pharsalia di Lucano, il De re militari di Vegezio e le opere di Sallustio. Altri codici, confluiti più tardi ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] (1938), pp. 168 s., 172 s., 182, 196 s.; XXIV (1939), pp. 53, 55, 60 s., 63 ss., 76, 89, 94, 97-101; F. Seneca, L'intervento veneto-carrarese nella crisi friulana (1384-1389), Venezia 1952, pp. 89-92; J. E. Law, Rapporti di Venezia con le province di ...
Leggi Tutto
PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] colophones. Pubblicò una ristampa dei Rudimenta grammatices di Perotti (2 dicembre 1474), quindi diede alle stampe Sallustio, Seneca, Stazio e le Elegantiae linguae Latinae di Lorenzo Valla. Inoltre novità degne di nota: Erodoto, Ierocle, Giuseppe ...
Leggi Tutto
PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] fa cenno nel suo Thesaurus (col. 1745).
Tra le opere a stampa e manoscritte appartenute a Pagnini si annovera un Seneca (Treviso 1478) conservato a Lucca, una copia del De rudimentis Hebraicis di Joannes Reuchlin (Pforzheim 1506) riccamente annotata ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] 142, 144; M. Petrocchi, Il tramonto della Repubblica di Venezia e l'assolutismo illuminato, Venezia 1950, p. 35; F. Seneca, La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), Venezia 1954, p. 62; G. Comisso, Agenti segreti di Venezia (1705-1797), Milano ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] del G. aveva ormai assunto risonanza europea, tanto che nel marzo del 1688 fu ascritto, con il nome accademico di Seneca, all'Academia naturae curiosorum di Lipsia e, due anni dopo, nel febbraio del 1690, durante il periodo di soggiorno veneziano ...
Leggi Tutto
COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] (1861-1866), a cura di G. Quarantotti, Padova 1962, ad Indicem; Carteggio Cavalletto-Meneghini(1865-1866), a cura di F. Seneca, Padova 1967, ad Indicem; G. Solitro, I comitati segreti delle Venezie prima e durante la campagna del 1866, in Nuovo Arch ...
Leggi Tutto
CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] quindi, mai, nonostante qualche dolorosa debolezza (quale attesta, per es., l'opuscolo moralistico Isegni della vecchiezza in una epistola di Seneca a Lucilio, Roma 1921, spec. pp. 12-14), un laudator temporis acti se puero, ma uno studioso che alla ...
Leggi Tutto
senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...