COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] e Pitagora. Numerosi sono i riferimenti anche agli autori latini, ai primi Padri della Chiesa, ai filosofi medievali arabi e latini: Seneca e Marco Aurelio, Origene e s. Agostino, Alburnasur e Avicenna, Duns Scoto e Tommaso d'Aquino. Il lavoro del C ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] essere rilevato lo spirito umanistico e particolarmente il mecenatismo.
Su richiesta dell'A., Niccolò Triveth commentò le tragedie di Seneca. Fece erigere da Giovanni Pisano il monumento a Benedetto XI nella chiesa di S. Domenico di Perugia e affidò ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] gioventù un grande oratore. Era ben nota la sua conoscenza dei classici e in particolare di Platone, Plutarco e Seneca, dei quali si affermava egli ricordasse ogni riga. Non son restate testimonianze scritte della sua cultura a parte alcune lettere ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] dal De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico; mentre le massime e le sentenze spaziano da Aristotele a Seneca, dalla Bibbia al De regimine principum di Egidio Romano (Egidio Colonna), attingendo contemporaneamente al Liber philosophorum moralium ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] alla morte. Poté così dedicarsi interamente ai prediletti studi classici, stampando anche un'edizione della Apocolokyntosis di Seneca (Ludus in mortem Claudii Caesaris a F.E. Guasco illustratus, Vercellis 1787); soprattutto, però, iniziò un'intensa ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] . Min., magistro sacrarum Scripturarum" (cod. Vat. lat. 876). Della biblioteca del C. facevano parte, pare, anche testi classici, tra cui Seneca.
Fonti e Bibl.: Corpus chronicorum Bononiensium, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVIII, 1, 3, a cura di A ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] alla Madonna, Udine 1953; Id., Ilibri "de scossi e spesi" del card. D. D. ultimo patriarca d'Aquileia (1734-1762), Udine 1957; F. Seneca, La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), Venezia 1954, pp. 42 s., 65, 75 s., 79-84, 87 ss., 92, 96 ss.; G ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] anche a una serie di scrittori sia sacri (Agostino, Gerolamo, Gregorio, Isidoro, Beda, Bernardo), sia profani (Cicerone, Seneca, Plinio, Aristotele, Platone, Avicenna, Ippocrate, Galeno, Costantino Africano, Solino, Tolomeo). Nel prologo G., oltre a ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] malitia o per mala intelligentia guasto il metodo, e sconvolto le sentenze, troverebbe con puro candore la Cina ancora il suo Seneca, o il suo Filone" (Dellemissioni..., p. 103). Nella descrizione di paesi come il Laos, l'opera del D. ha infine un ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] elementi, non estranei comunque al loro tempo, vennero corredati da una solida cultura classica ed umanistica. Essi citano Seneca, Orazio, Cicerone, Boezio come maestri di vita, ma non mancano frequenti riferimenti ad autori al limite dell'ortodossia ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...