PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] dal suo autore Genologia. Tra varianti, rasure e correzioni spicca la puntualità con cui P. si sofferma a distinguere Seneca morale da quello tragico.
La seconda parte della responsiva è dedicata alla strenua difesa di Petrarca, di cui P. mostra ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] ; A. Stella, La crisi economica veneziana nella seconda metà del sec. XVI,ibid., LVIII-LIX (1956), pp. 17-69; F. Seneca, La polit. veneziana dopol'Interdetto, Padova 1957, ad Indicem; G. Cozzi, Il doge N.Contarini..., Venezia-Roma 1958, ad Indicem; F ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di Cremuzio Cordo (in Atene e Roma, IV [1901], pp. 390 ss.), se è valido nel privilegiare la fonte Seneca (Consolatio ad Marciam) rispetto al racconto nel IV libro degli Annali, pecca in misura indubbiamente eccessiva e ingiustificata della coeva ...
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(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] XII), furono molto popolari nella letteratura greco-romana (Esiodo, Eschilo, Euripide, Pindaro, Apollonio Rodio, Diodoro Siculo, Ovidio, Seneca, Virgilio e altri) e nell'arte figurativa (pittura su vasi, rilievi).
Il centro politico della C. si ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Nazianzio, con i suoi Discorsi, tradotti da Rufino, forse Giovanni Crisostomo - che su quello latino - Cicerone e Seneca sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, Martino di Braga e soprattutto Agostino ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] Cinque Chiavi, il Libro di costumanza, Il piccolo libro de’ costumi attribuito a Martino vescovo Dumense, I proverbi di Seneca, L’Epistola di san Bernardo sul reggimento della famiglia, che, copiata da Paolo, occupa le prime carte del manoscritto ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] pp. 2-56; 2, pp. 2-65; VIII (1962), I, pp. 2-28; 2, pp. 2-25; Carteggio CavallettoMeneghini, a cura di F. Seneca, Padova 1967, ad Ind.; F. De Sanctis, Epistolario, Torino 1969, pp. 44, 46; L. Morabito. Lettere ined. di Mazzini ai suoi amici genovesi ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] sull’otium. L’onorevole distrazione intellettuale del rispettabile cittadino romano, lodata fra gli altri da Cicerone (nel De oratore) o da Seneca (nelle Epistolae ad Lucilium, 82, 3), era destinata a divenire il padre di tutti i vizi e l’origine di ...
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COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] tra iBentivoglio e gli Estensi dal 1401 al 1542esistentenell'Arch. di Stato di Modena, Bologna 1902, pp. 193 s., e in F. Seneca, Venezia e Giulio II, Padova 1962, pp. 198 ss., 203 ss., 207 ss. Per il dottorato cfr. G. Pardi. Titoli dottorali ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] l’Eneide e la Rhetorica ad Herennium e traduce e glossa intorno al 1428 la Divina Commedia, con A. de Cartagena traduttore di Seneca, e infine con J. de Mena, che dà un riassunto di Omero (Iliada en romance), letto in traduzione latina, l’attenzione ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...