MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] , Pandolfo Malatesta di Rimini, Giovanni Sforza di Pesaro, Girolamo Riario di Imola e Forlì e Giovanni Della Rovere prefetto di Senigallia, da cui il M. era rimasto non casualmente fuori. Scrivendone a Lorenzo il Magnifico egli ricordò il legame di ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] ai propri nipoti i vicariati sottratti a Sigismondo Pandolfo e al fratello Domenico. Alla morte del papa senese, Senigallia, desiderando tornare sotto il dominio diretto della Chiesa, si diede spontaneamente al nuovo pontefice Paolo II che, nel ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] compito di impedire le comunicazioni con lo Stato pontificio, ed in particolare con i mercanti che si recavano alla fiera di Senigallia, sospettata di essere un focolaio di contagio.
L'incarico più prestigioso della sua carriera (ma certo non il più ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] mano.
Tra il 1773 il 1776 Tenducci si esibì come primo uomo in diversi centri italiani: Faenza, Roma, Genova, Senigallia, Firenze, Milano, Reggio, Venezia, Padova, Alessandria, Modena, Pesaro e Napoli, dove nel novembre del 1774 partecipò alla prima ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] conoscenza che il C. aveva della lingua e della letteratura inglese) che venne musicata da P. Morandi e rappresentata a Senigallia nel 1780, Ipermestra o le Danaidi, scritta in origine per Gluck e poi musicata da G. Millico con esecuzione parziale ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] .a. 1971-1972).
Negli anni successivi, il B. collaborò alla redazione di molti piani regolatori, tra cui quelli di Siena, Senigallia e Mantova nel 1956, di Verbania nel 1964.
Sue ultime opere di rilievo sono state, nel 1964, la trasformazione in sede ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] tornava a Napoli con quattromila fanti. Con queste milizie, per incarico dei collegati francesi, fiorentini e veneziani sbarcò da Senigallia in Puglia (ottobre 1528) e fece di Barletta la base di operazioni di una dura guerra di logoramento che ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] non gli accennò nulla del piano che il Borgia stava mettendo a punto, insieme con lui, per punirli a Senigallia. Invece, d'accordo con il duca, approfittò della confidenza concessa al Machiavelli per spingerlo a segnalare alla Signoria che ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] sensibili ma talora offrono indizi e sulla sua attività e sulle sue opinioni.
Per esempio alcune missive del vescovo di Senigallia Marco Vigeri della Rovere, relative agli anni fra 1550 e 1557 mostrano – al di là delle espressioni di cortesia e ...
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NUTI, Matteo
Gianni Volpe
NUTI (Nuzi), Matteo. – Figlio di Nuccio di Vagnolo Nuti (o Nuzi) nacque, probabilmente a Colfiorito, piccolo centro appenninico non lontano da Nocera Umbra e Foligno (spesso [...] ; C. Grigioni, Per la patria dell’architetto M. N., in La Romagna, XVII (1928), pp. 102-108; C. Selvelli, Fano e Senigallia, Bergamo 1931, pp. 52-54; F. Manotti - A. Mezzaroba, La biblioteca Malatestiana di Cesena, in L’architettura, 1959, n. 10, pp ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...