DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] aveva determinato le vittorie di re Ferdinando a Troia e quella di Federico d'Urbino sul Malatesta al Cesano nei pressi di Senigallia, avvenuta nell'agosto. Nel febbraio del 1463 il D., che dal 19 maggio dell'anno precedente era entrato a far parte ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] e committenze roveresche nella Casteldurante di Francesco Maria II, in I Della Rovere. Piero della Francesca, Raffaello, Tiziano (catal., Senigallia-Urbino-Urbania), a cura di P. Dal Poggetto, Milano 2004, pp. 195-201, 466 s.; M. Tanzi, Siparietti ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] l'unità politica e geografica; inoltre la sua annessione avrebbe garantito alla Chiesa nuovi importanti scali marittimi a Senigallia, Pesaro e Fano. La devoluzione tuttavia appariva difficoltosa sia per le riserve del vecchio duca a prendere impegni ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] . Colucci, Delle antichità picene, XVII, Fermo 1792, pp. 106-10; M. Mariani, Francesco Sforza e la città di Fabriano,1435-1443, Senigallia 1908, pp. 35-43; Id., Lo statuto fabrianese dell'anno 1436, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] dapprima a Padova per curare i reumatismi (7 febbraio), nel luglio 1546raggiunse Roma, lasciando procura ai vescovi di Senigallia e Bitonto, M. Vigerio e C. Mussi, affinché lo rappresentassero al concilio. Grazie all'appoggio del cardinale C ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] la mano al papa con scorrerie sulle frontiere: all'inizio del 765 il papa lo accusava di essersi impadronito di Senigallia, estendendo il caposaldo longobardo in Pentapoli; ma D. si giustificava presso Pipino e la questione restava senza conseguenze ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] 1465) e si concluse con la sottomissione della città al dominio diretto della Chiesa. Senza scosse fu anche l’acquisizione di Senigallia, che dopo la morte di Pio II si ribellò al governo di Antonio Piccolomini e offrì le proprie terre a Paolo II ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] topografiche, di elogi, di epistole erudite; ma l'occupazione francese (5 luglio 1808), la deportazione del cardinal Antonelli a Senigallia, ove morì (25 genn. 1811), la perdita dei benefici, una perquisizione poliziesca subita alla fine del 1809 lo ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] -8 ottobre 1502). Tuttavia il Valentino, dopo aver teso una trappola e aver eliminato alcuni dei congiurati (strage di Senigallia, 31 dicembre 1502), fu comunque in grado di prendere Perugia e di minacciare seriamente Siena. Soltanto la protezione ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] di non facile lettura, si colloca una serie di opere accostabili per analogie stilistiche, tra cui i due dipinti di Senigallia raffiguranti rispettivamente il Battesimo di Cristo e la Vergine in preghiera, s. Gioacchino, s. Anna e s. Giovannino ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...