GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] a ovest dalle truppe granducali e a est da un temuto sbarco dei Veneziani, respinti, però, il 4 sett. 1643, davanti a Senigallia. Dopo la conclusione della pace nel 1644, prese possesso, nel 1645, della diocesi di Ascoli, che fu sua per ventisei anni ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] Negli anni scolastici 1753-54 e 1754-55 fu inviato ad insegnare teologia e greco nel seminario-collegio di Senigallia. Oltre all'Oda alcaica occasione exultationis ad sacram purpuram e.mi card. Enriquez ... (Camerino 1754) pubblicò il primo scritto ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] avendo altresì la dispensa dai contributi e incamerando altri benefici, ed ottenne ancora un canonicato a Compostella, un altro a Senigallia e la dignità di arciprete di Salerno. Prese parte al Concilio laterano; e Leone X gli affidò alcune inchieste ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] quale iniziò un carteggio dal settembre successivo. Nella stessa estate, tornando da Rovereto, fu destinato al collegio di Senigallia, dove rimase almeno fino al 1762 (Ibid., Reg. prov. Romanae, 3), insegnando filosofia e matematica.
Qui frequentò G ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] d'ufficio ed allo studio; coltivava tuttavia l'amicizia, rinsaldata dalle comuni inclinazioni culturali, del conte N. Antonelli di Senigallia, dell'ab. G. Simonetti e di mons. E. Enriquez (in seguito ambedue cardinali) e del pesarese Annibale degli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] IV il sospirato rinnovo per sé e per i suoi fratelli del titolo congiunto di signori sulle città di Pesaro, Fossombrone e Senigallia.
A seguito di una serie di trattative diplomatiche condotte a Firenze, sotto l'egida medicea, tra il M. e il papa ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] suoi contatti con la Spagna, a distanza di decenni dalla nunziatura, il F. dava ancora la massima importanza e anche da Senigallia e da Spoleto cercò di intervenire nei rapporti diplomatici tra Madrid e Roma. Le sue azioni erano dettate da interessi ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del C. presso le popolazioni del ducato, Urbano VIII dispose il suo trasferimento dalla diocesi di Cesena a quella di Senigallia, ufficialmente stabilito l'11 dic. 1628. In sostanza il C. poté svolgere il proprio compito in modo abbastanza tranquillo ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] quell'occasione il C. rinunciò, con l'elezione a vescovo, alla commenda sul monastero cisterciense di S. Maria di Senigallia, e ottenne invece il "monasterium Sancti Bartholomei de Campofelone" vacante per la morte del cardinale Angelo Capranica, che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] fu ancora una volta Pio VII, che lo elevò al cardinalato (8 marzo 1816) e lo destinò alla diocesi di Senigallia. Afflitto dalle sue croniche infermità, il neoporporato non raggiunse mai la sua sede vescovile e già a settembre annunziava la decisione ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...