PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] sensibili ma talora offrono indizi e sulla sua attività e sulle sue opinioni.
Per esempio alcune missive del vescovo di Senigallia Marco Vigeri della Rovere, relative agli anni fra 1550 e 1557 mostrano – al di là delle espressioni di cortesia e ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] aveva determinato le vittorie di re Ferdinando a Troia e quella di Federico d'Urbino sul Malatesta al Cesano nei pressi di Senigallia, avvenuta nell'agosto. Nel febbraio del 1463 il D., che dal 19 maggio dell'anno precedente era entrato a far parte ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] . Colucci, Delle antichità picene, XVII, Fermo 1792, pp. 106-10; M. Mariani, Francesco Sforza e la città di Fabriano,1435-1443, Senigallia 1908, pp. 35-43; Id., Lo statuto fabrianese dell'anno 1436, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Comuni contro altri gruppi, come avvenne il 2 ott. 1228, quando Osimo, Recanati, Numana, Castelfidardo, Cingoli, Fano e Senigallia, di orientamento piuttosto filoimperiale, si coalizzarono contro Pesaro, Ancona e Jesi e a poco valse il ricorso di G ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] la mano al papa con scorrerie sulle frontiere: all'inizio del 765 il papa lo accusava di essersi impadronito di Senigallia, estendendo il caposaldo longobardo in Pentapoli; ma D. si giustificava presso Pipino e la questione restava senza conseguenze ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] -8 ottobre 1502). Tuttavia il Valentino, dopo aver teso una trappola e aver eliminato alcuni dei congiurati (strage di Senigallia, 31 dicembre 1502), fu comunque in grado di prendere Perugia e di minacciare seriamente Siena. Soltanto la protezione ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] il fuoriuscitismo di alcuni suoi stessi familiari: il nipote Giovanni e il figlio Cesare, l’uno catturato in luglio a Senigallia e l’altro detenuto a Macerata nello stesso periodo. Frattanto, in marzo, Pallantieri aveva ordinato una leva di 440 ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] continuò a considerarsi barnabita e a chiedere l'assistenza spirituale dei confratelli.
Da Ancona, con i volontari, attraverso Senigallia, Rimini, Cesena, Faenza, ovunque predicando e raccogliendo fondi per la causa italiana, il B. giunse a Bologna ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] la saggia direzione del M., la propria signoria nella Marca con i centri di Pesaro, Fano, Fossombrone, Iesi, Senigallia, Osimo, Cingoli, Fermo e Recanati, divenuti la principale succursale dei domini malatestiani.
Nell'ottobre 1354 l'atteggiamento ...
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BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] che non intendeva chiudere definitivamente la porta per il caso di una restaurazione sforzesca.
Utilizzato per un'ultima missione a Senigallia, della quale non si hanno notizie precise, il B. morì, a quanto pare, nello stesso 1500.
Fonti e Bibl ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...