CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] seconda patria, e morì a Ginevra il 1°dic. 1961.
Le spoglie, cremate al cimitero di SaintGeorges, furono traslate a Senigallia nell'aprile 1962.
I suoi scritti sono stati raccolti nel volume Diario garibaldino ed altri scritti e discorsi, a cura di ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] ; A. Morosini, Leonardi Donati Venetiarum principis vita, Venetiis 1628, pp. 24-26; A. Rossi, Notitie historiche di Mont'Alboddo, Senigallia 1694, pp. 127 s.; I. Diedo, Storia della Repubblica di Venezia dalla sua fondazione sino l'anno 1747, Venezia ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] per la scomparsa, ancor piccoli, di due suoi fratelli, unico erede maschio. Morto, il 6 nov. 1501, il padre e reggendo Senigallia, assistita da Andrea Doria, uno dei tutori di F., la madre, il fanciullo passa alla corte urbinate presso lo zio materno ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] andò a buon fine, con l'annuncio, il 10 ottobre, del matrimonio. Subito dopo il D. veniva investito dei vicariati di Senigallia e Mondavio, dietro pagamento di un censo annuo di 600 ducati.
Ricevuta l'investitura il D. si affrettò a nominare un nuovo ...
Leggi Tutto
GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] agli elettori con un programma che si potrebbe definire di un "crispismo moderato".
Fu deputato per il collegio di Senigallia nella XVIII e nella XIX legislatura (1892-97). Nella precedente tornata elettorale, l'ultima con lo scrutinio di lista ...
Leggi Tutto
BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] e Giovanni.
Fonti e Bibl.: Fano, Archivio Comunale, Attidel Consiglio, a. 1431, c. 56; a. 1445, c. 55; Ibid., Podestaria di Senigallia, IX, c.5; Ibid., CodiciMalatestiani, VII, c. 11;XIII, c. 126; LIV, c. 97; LVI, c. 78; Ibid., Registri decretorum, a ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Firenze 1881, I, pp. 412-413; II, pp. 381, 579-580; L. Mancinì, Un nuovo documento su la strage del Valentino in Senigallia, Senigallia 1903; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1926, p. 288; R. Ridolfi, Vita di N. Machiavelli, Roma 1954, pp ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] , dopo avere stipulato una tregua con il M., pretese da lui la restituzione di tutte le terre, compresa la rocca di Senigallia, sottratte a Federico da Montefeltro. In vario modo comunque si gettavano le basi per una pace: Francesco Sforza e il M ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] diniego: il Della Rovere si giustificò con la scusa di avere agito non come stipendiario veneziano, ma in qualità di signore di Senigallia, della quale era stato investito da Sisto IV. Assicurò poi che la somma gli era dovuta da Alessandro VI e che ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] anche da una certa irrequietezza, lasciò l'impiego nel marzo 1827 arruolandosi a Bologna nella cavalleria pontificia. Servì ad Ancona, Senigallia e Roma, dove si congedò alla fine del 1828; tornato a Ferrara, ripiegò su lavori di copista e su un ...
Leggi Tutto
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...