PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] alcuni sonetti di gusto schiettamente petrarchesco. Dopo avere declinato l’offerta dell’arcivescovato di Fermo, fu vescovo di Senigallia dal 22 novembre 1717 al 10 settembre 1724, ma non vi svolse attività pastorali significative. Nel conclave del ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] , alla stesura di un contratto stipulato fra il rettore del collegio stesso, A. Agazario, e un certo L. Baldassino di Senigallia. Il 24 novembre dell'anno seguente, nel palazzo del cardinale G. Rusticucci, il G. fu ordinato chierico. In quegli anni ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] V (1566-1572). Ippolito fu insignito dal padre della signoria di San Lorenzo in Campo, Castelleone e Montalfoglio vicino Senigallia, trasformata nel marchesato di San Lorenzo nel 1584 in occasione del suo matrimonio con Isabella, figlia di Giacomo ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] calmiere del pane; e ancora l'istituzione dei manicomi di Gubbio e di Pesaro, la nuova regolamentazione della fiera di Senigallia, i lavori di abbellimento di alcuni edifici e l'apertura di una strada dal porto alla fontana dell'attuale piazza Doria ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] S. Pietro di Guarcino nella diocesi di Alatri; quella, ancora, dei vescovi di Osimo, di Acqui, di Fano, di Senigallia e di Salerno. G. godette anche di una rilevante influenza presso la Curia pontificia, come appare attestato dalle sue sottoscrizioni ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] , prefetto della Congregazione delle Indulgenze e delle reliquie, insieme ad Antonio Maria Cagiano de Azevedo, vescovo di Senigallia e, come lui, destinato alla porpora.
Cardinale del titolo San Pietro in Vincoli, Clarelli Paracciani partecipò al ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] Cesare Borgia stipulasse anche in suo nome gli accordi fraudolenti con i suoi capitani ribelli, preludio alla strage di Senigallia. Nel gennaio del 1503, tuttavia, anche il B. scendeva in campo: Alessandro VI gli affidava infatti il comando dell ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] 3 genn. 1503 partecipò all'arresto del card. Battista Orsini nel palazzo apostolico in concomitanza con l'uccisione a Senigallia di Vitellozzo Vitelli, Paolo Orsini, Oliverotto da Fermo, rivelandosi addentro ai più segreti maneggi dei Borgia, sì da ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] di strutture sufficienti a "cavar seta per tutto il corso dell'anno" (p. XLIII). Anche in due case di Senigallia e di Monterado, appartenenti al Collegio Germanico, di cui gli era protettore (apparteneva al patrimonio della soppressa Compagnia di ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] della commissione dei diciotto padri incaricati per la revisione dell'Indice, fu deputato assieme al vescovo di Senigallia ad ascoltare le rimostranze del conte di Luna sul verdetto assolutorio emesso dall'apposita giunta sull'incriminato catechismo ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...