CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] , che aveva contraddistinto gli antenati, veniva abbandonata dal C., che, dopo una prima formazione culturale nel seno dell'Accademia platonica, partecipava alle vicende della Repubblica fiorentina dopo la cacciata dei Medici nel 1494. Appartenente ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] alla stessa nascita spuria che, senza dubbio, determinò anche il ruolo subalterno, per quanto prestigioso, rivestito dal M. in seno alla famiglia. In realtà l'onta dei natali illegittimi fu cancellata tramite dispensa di papa Urbano V che, nel ...
Leggi Tutto
MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] con telegrafiche e frammentarie notizie.
"Madre di pellegrini ingegni è stata sempre la città di Firenze, mentre dal suo seno in vari tempi sono usciti professori singolari in qualunque genere di virtù. Nacque in essa Innocenzio da stirpe nobile, ma ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] città e della Contea.
In virtù della posizione paterna già durante l'adolescenza poté vantare un ruolo di spicco in seno all'aristocrazia nizzarda e nella corte ducale sabauda. Nel gennaio del 1573, in occasione della riunione per la ricostituzione ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Concilio, ma dovette attendere ancora alcuni anni prima di vedere esaudito un desiderio che sembrava incontrare molte resistenze in seno alla Curia romana. Il 22 apr. 1877, scrivendo al cardinale G. Simeoni, nuovo segretario di Stato, chiedeva che il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] scoprire i misteriosi giornalisti che da Berlino e da Vienna inviavano corrispondenze a Roma.
Nel 1940 l'A. venne assunto in seno agli organici redazionali del quotidiano della S. Sede, al quale già collaborava da alcuni anni. Dal 1940 al 1946 ebbe ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] poi a Roma sotto la guida di Giuseppe Corsi, detto il Celano. Rientrato a Bologna, divenne membro dell'Accademia filarmonica in seno alla quale il 2 genn. 1673 fu eletto principe. Esordì nel 1674 come autore di musica teatrale con Le gare di sdegno ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] dei protagonisti del dibattito che si sviluppò in seno a questo partito sulla questione agraria. In particolare Legislatura, Camera dei Deputati, Discussioni, VI, p. 5254).
In seno al partito socialista il G., che pure condivideva con il riformista ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] punto di riferimento della ripresa del pensiero filosofico tomista, e l'arcivescovo card. L. Giordani. Il G. operò, inoltre, in seno alla Conferenza di S. Vincenzo, di cui doveva assumere la presidenza nel 1880, alla morte di Maffei.
Questa specifica ...
Leggi Tutto
DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] fondò con altre venticinque persone - staccatesi a causa di discordie interne dall'Accademia Ellenica - l'Accademia Tiberina, in seno alla quale ricoprì, nell'anno della fondazione, la carica di tesoriere quale membro del comitato esecutivo.
A lui si ...
Leggi Tutto
seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...