Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di Fussala, che aveva abbandonato il donatismo per tornare in seno alla Chiesa cattolica e che non poteva essere agevolmente governata orientamento sceglievano i vescovi non tra i chierici formati in seno a quelle Chiese, ma tra i monaci che in ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] i motivi che portarono a tale decisione, ma quasi certamente dipesero dalle turbolenze che in quel momento si erano manifestate in seno all'Università. Si era in primo luogo determinato un conflitto tra la facoltà delle arti e quella di teologia, che ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , contro la cui morale rigoristica l'Amicizia propugnava la dottrina di s. Alfonso de' Liguori, che sarebbe poi prevalsa in seno alla Chiesa. Propagata dal Diessbach in varie città dell'Italia, della Francia e della Svizzera, alla sua morte nel 1798 ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] che aveva indotto pochi mesi prima Antonio di Francesco all'uccisione del fratello Lazzaro, segna l'emergere di spaccature in seno a una famiglia che fino a quel momento aveva fatto della propria unione l'elemento di massima forza: era stato infatti ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] dall'insegnamento e fu fatto cameriere segreto di Sua Santità. Quasi contemporaneamente gli venivano affidati in seno alla Curia gli importanti incarichi di segretario della Congregazione sopra la correzione dei libri della Chiesa orientale ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] era propria della tradizione mesopotamica e l'attesa di un salvatore, il Saoshyant, era maturata in area iranica, in seno alla religione mazdea, della quale i M. costituivano il corpo sacerdotale. Dell'attesa messianica riferita a un ambiente non ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] della cattedrale, l'assemblea di nobili prelati che serbava il potere di nominare gli aspiranti alla sede vescovile.
In seno a esso convivevano, divise da una palese ostilità, le due anime del principato: la nobiltà feudale tirolese, tradizionalmente ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] sarebbero le premesse della diffusione del cristianesimo. Il B. termina con l'invito a che eretici e scismatici tornino in seno alla Chiesa romana.
Nel 1569 venne chiamato allo Studio di Pavia, come lettore di teologia scolastica, e vi rimase sino ...
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Eraclio, antipapa
Angelo Di Berardino
L'unica testimonianza su E. si trova in un epigramma di papa Damaso, in onore di papa Eusebio, (P.L., VI, col. 27A; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova [...] si sa per altre città in circostanze simili, sia perché furono in grado di creare una cruenta opposizione nel seno della comunità romana. Eusebio, l'eletto, invece adottava la prassi tradizionale, che esigeva un periodo penitenziale, a cui seguiva ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] grande popolarità. Stimato e benvoluto da Pio IX, si volle vedere in lui il fulcro dell'opposizione all'Antonelli, in seno al Sacro collegio. Inviso all'Austria, verso di lui si diressero molte simpatie e speranze di liberali e conciliatoristi.
Opere ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...