CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] IV, che lo ricompensò con un canonicato della metropolitana di Toledo.
Il ruolo preminente ricoperto dal C. in seno al partito filospagnolo della corte pontificia è sottolineato dal feroce giudizio espresso su di lui dall'ambastiatore francese Henri ...
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BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] con grande successo. Ritiratosi nel collegio di Firenze, vi morì il 9 sett. 1672.
Fonti e Bibl.: Notizie sulla sua carriera in seno alla Compagnia: Roma, Arch. Gen. Soc. Iesu, Rom. 56, ff. 164r-291v; Rom. 80, ff. 119v, 138r, 159r, 224v, 242r; Rom. 81 ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] vescovo ausiliare di Cracovia da Pio XII. Nell'ottobre del 1962 si trasferisce a Roma come portavoce dell'episcopato polacco in seno al concilio Vaticano II (11 ottobre 1962-8 dicembre 1965) ed è nominato membro della commissione di studio per i ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] proprio in quegli anni si andava affermando la fama di B. in seno all'Ordine, se nel 1415, alla Verna, tagliò la tunica di novizio chi ricordi le dispute di qualche decennio prima in seno all'Ordine francescano, può sembrare paradossale, va trovata ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] di G. - appare non privo di significato. Probabilmente nel 1149 G. divenne arcidiacono, acquisendo una posizione eminente in seno al capitolo della cattedrale. Egli si muoveva allora nell'orbita dell'arcivescovo Oberto da Pirovano. Quando, alla morte ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] (Canipa, 1446- 47, c. 5v).
Anche le opere (inedite, ma con una discreta circolazione manoscritta coeva) nacquero in seno alla scuola e documentano un’attività distribuita lungo tutta la vita. Le Reportationes relativorum secundum Petrum de Montagnana ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] capitolo della sua cattedrale dalla scomunica in cui esso era precedentemente incorso per non aver voluto cooptare nel suo seno un suddiacono indicato dal pontefice. L'11 luglio successivo il D. ottenne dallo stesso pontefice facoltà di rivendicare ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] presso il governo spagnolo la causa di un accordo tra le potenze, che impedisse l'allargarsi del conflitto insorto nel seno dell'Impero, e di rinnovare, al tempo stesso, le proteste di neutralità del pontificato, secondo la linea che Paolo V ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] favorevole alla loro validità dimostra chiaramente la sua moderazione, che lo spingeva ad un tentativo di trattenere nel seno della Chiesa cattolica molti che una eccessiva incomprensione avrebbe spinto lontano. Non a caso, quindi, egli ebbe maggiore ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] Francesco, in contrapposizione a coloro che, per le mutate condizioni storiche e per il ruolo assunto dall'Ordine in seno alla Chiesa, considerano legittimi il possesso indiviso dei beni, sancito dal secondo concilio di Lione del 1274, l'aspirazione ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...