FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] nel luglio 1901 l'ispettorato, ma poi alla fine d'agosto, non riuscendo a comporre una clamorosa polemica sorta in seno al Consiglio comunale di Torino a proposito del Convitto nazionale, si vide costretto a ricorrere ancora all'ormai nota abilità ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] associazioni sindacali, alla scuola del lavoro, lì dove è più concreta l'aderenza ai problemi nazionali, dal cui seno dovrà essere espressa la futura classe dirigente. Il C. attribuisce una grande importanza tattica al sindacato fascista. Individua ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] alla guerra aperta coi re di Francia e i nobili fuorusciti. La dichiarazione di guerra (28 marzo) apre violenti contrasti in seno al gruppo dirigente tra i "popolari" ricchi e potentì, tra cui il D., che premono per una pronta sottomissione al re ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] nel 1310, egli fu infatti tra i primi signori ghibellini a rendergli omaggio, in ciò allineato sulle posizioni prevalenti in seno al casato (con eccezioni eminenti, come quella di Moroello di Giovagallo, alleato di Firenze a capo dello schieramento ...
Leggi Tutto
GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] la competenza dimostrata sin dal suo primo studio di circa dieci anni prima e l'esperienza maturata in seno alla costituita associazione proporzionalista, e battendosi per la tutela delle minoranze, impedita dal sistema elettorale uninominale. Tale ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] simile caso, quasi a voler dare una sorta di giustificazione morale a un feroce regolamento di conti consumatosi in seno alla classe dirigente veneziana. Fedifraga e di dubbia moralità la dogaressa, traditore della patria il doge. Se veramente Marino ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] a combattere nello schieramento milanese, a fianco di Galeazzo Visconti, nella campagna per il controllo di Bologna.
Il suo peso in seno alla famiglia stava inoltre crescendo, come dimostra la procura a suo nome (16 sett. 1354) per recarsi presso l ...
Leggi Tutto
ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] e un po, dovunque, l'A. risulta tra i cospiratori.
Negli anni 1863-67 fu anche intensa l'attività dell'A. in seno al movimento operaio. Nell'ottobre 1863 partecipò al X congresso delle società operaie, a Parma; e qui, approvato il suggerimento di ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] del contado, come non mancò di sottolineare Sercambi nella propria cronaca. La rete di rapporti stabiliti dal G. in seno alla vita cittadina è testimoniata anche dalle relazioni intrattenute con le istituzioni caritatevoli: in quello stesso 1374 era ...
Leggi Tutto
LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] e gradualistica concezione economica suonava come troppo ristretta e ormai superata. Gli inevitabili contrasti d'impostazione in seno alla giunta, più sensibile agli orientamenti ambiziosi del ministro Q. Sella su Roma capitale, lo condussero quindi ...
Leggi Tutto
seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...