CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] che l'autore intraprese a comporre quando era al seguito dell'Acquaviva per recitarlo infine, di ritorno dall'Abruzzo, in seno alla patria Accademia degli Insensati. La trama è la parodia dei grandi avvenimenti politici che mutarono la storia di Roma ...
Leggi Tutto
GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] rimproverava tra l'altro l'eccessivo costo degli spettacoli - si dimise da tutte le cariche che aveva in seno alla stabile, riservandosi unicamente quella di coordinatore responsabile del repertorio, mentre il G. avrebbe curato la direzione degli ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] : i guglielmiti ne furono l'esempio più evidente.
Sin dalla sua stesura la fortuna dello Stimulus fu notevole sia in seno all'ordine, sia altrove: la cospicua tradizione manoscritta lo testimonia. In particolare, il capitolo XIV, "Quod homo debet ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] barocca già nello epigramma che accompagna la terza edizione: "Questo titol, che par rozzo sileno / ha pien di meraviglie il seno". Nel canto I prosegue annunciandoci "un non più visto orrido, e bello / del futuro giudicio alto modello". Dante è ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] quel colloquio, il 15 aprile, Gentile cadde sotto i colpi di un commando gappista.
Branca proseguì la sua attività in seno al CNLT, mentre fungeva da redattore dei giornali clandestini cattolici Il Popolo e La Punta, che ebbero vita avventurosa come ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] famiglia. Redatta in latino, la Vita si inserisce nel quadro di rinnovato interesse per la biografia storica maturato in seno alla cultura umanistica. Fu pubblicata per la prima volta solo nel XVIII secolo all’interno dei Rerum Italicarum Scriptores ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] spuma avvolto... / Nuotava ella ridente / con occhio nero, e verso il ciel sereno / volgea soavemente / i candori del seno". Questo gusto per il figurativo, predominante a volte sull'elemento melodico, è espresso in modi di prezioso miniaturismo ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] famiglia Guarini era stata ascritta da Clemente VIII nel 1598. Procedeva, intanto, l'attività letteraria per lo più in seno all'Accademia degli Intrepidi, cui vanno ricondotte l'Orazione fatta in lode di d. Alderano Cybo marchese di Carrara (Ferrara ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] nuovamente eletto, sia per il compartimento di Firenze sia per quello di Pisa, ma optò per il primo. Si mantenne sempre attivo in seno all'Assemblea e al Circolo del popolo; pure il suo nome non figura, tra i votanti nella seduta del 3 aprile, quando ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] esposizione delle ragioni della Chiesa per indurre l'Ochino (che il L. sembrerebbe aver ascoltato predicare) a tornare nel suo seno.
Del L. sono ignoti data e luogo di morte. Elementi intrinseci ed estrinseci alle sue opere lascerebbero pensare che ...
Leggi Tutto
seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...