Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] il C.L.N. dell'Italia settentrionale con una mozione del 26 aprile. Invece il C.L.N. romano, nel cui seno si erano pure manifestati forti contrasti, riflesso anche dell'eccidio delle Fosse Ardeatine del 24-25 marzo, il 5 maggio stabiliva che ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] . Il C., che aveva gia espresso la sua contrarietà a tale provvedimento prima di entrare nel governo, fu in seno a questo il più autorevole rappresentante del secondo gruppo. Le motivazioni che animavano quanti erano favorevoli al cambio della moneta ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , il C. fu tra i principali animatori della Lega italiana per la difesa della libertà, sorta nell'ottobre 1894 dal seno di tutta l'Estrema.
Il socialista Prampolini gli scriveva: "È il tuo momento, questo" Con la "questione morale", nel 1895 ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] accettata anche dalla storiografia moderna. Altri però hanno visto nella congiura del F. l'espressione delle lotte di potere in seno alla nobiltà, per cui egli sarebbe stato l'ispiratore, o anche la vittima, della fazione perdente. In questo caso ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] degli anni, sul raggruppamento anonimo delle forze locali si era affermata la famiglia di Teofilatto e che, ora, dal seno di questa era emerso clamorosamente il principe A., poco sollecito delle fortune della famiglia e della classe da cui proveniva ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] la sua apparente monoliticità e il suo spirito totalitario, il fascismo fu una serie di stratificazioni e nel suo seno, come Gramsci aveva chiaramente intuito, i conflitti di fondo della società italiana, che non potevano più manifestarsi per ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] la 27ª divisione della Francia - è la motivazione addotta - ed essendo io nato in Italia, penso di restare nel suo seno".
Del 1803, l'Epistola a Bonaparte (pubblicata postuma da D'Ancona, 1890), un carme di oltre 400 versi, di costruzione oraziano ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] lettera di risposta al ve scovo salonicense Andrea, infine, F. III lodava il desiderio da lui espresso di ritornare in seno alla Chiesa cattolica, ma - faceva rilevare al presule - era necessario che tale desiderio trovasse riscontro in adeguati atti ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di staccare il duca Carlo di Lorena, suo suocero, dalla Lega, di cui era il candidato al trono, e di creare in seno al Collegio cardinalizio una corrente non ostile al Navarra. F. premette fin dall'inizio su Enrico IV affinché egli si convertisse al ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] centrali emergenti nella società europea e italiana, la comprensione istintiva dei bisogni e delle aspirazioni che fermentavano in seno alle classi popolari, l'identificazione profonda con quel che era (o gli pareva) giusto, e il rigetto appassionato ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...