Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] i presidi militari provinciali (individuati dagli archeologi o noti dalle fonti scritte), che, come sappiamo da Senofonte e da Arriano, erano visitati annualmente dal principe della corona, forniscono una credibile intelaiatura della rete viaria ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] i carri trionfali, le giostre, la caccia, la conversazione con i letterati, le letture di autori greci e latini, specie di Senofonte e di Plinio.
Nel 1488 G. fu allertato dal papa nei confronti di Forlì sollevatasi per l'uccisione di Girolamo Riario ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] di accoglienza del santuario nel caso di pericolo per i residenti nel territorio, come sembra sottintendere il racconto di Senofonte del saccheggio di Agesilao (HG, IV, 5).
Bibliografia
H. Payne, Perachora. The Sanctuaries of Hera Akraia and Limenia ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] con il quale avrebbe corrisposto fino alla morte, con Claude de Seyssel, che aiutò nella traduzione francese dell'Anabasi di Senofonte fornendogli una versione latina, e con il gruppo che faceva capo a Germain de Ganay, nel quale conobbe lo svizzero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] e alla storia come magistra vitae, come ciceroniane sono le genealogie di storici greci (Erodoto, Tucidide, Teopompo, Senofonte, Callistene, Timeo) e la tradizione annalistica nata a Roma con i pontefici massimi. Ancora ciceroniana è la riprovazione ...
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ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] pure privo di riscontro reale - «di come potrebbe essere l'uomo più bello» (Plat., Respubl., 472d); l'affermazione del Socrate di Senofonte (Mem., III, 10,2) sulla necessità per gli artisti di mettere insieme ciò che c'è di più bello in più individui ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] of the Judgement of Hercules (London 1713). Fondato sull'antico tema di Prodico di Ceo, tramandato da Senofonte nei Memorabilia Socratis, ildipinto è un exemplum virtutis d'impronta socratico-platonica, il cui significato consiste nell'affermazione ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] doti di sottilità, acume, eleganza, varietà di concetti, ornamento di parole, arte, che il Tasso lodava in Senofonte Luciano Cicerone ma principalmente in Platone, per significarne di là dalla stessa sostanza speculativa la virtù di rappresentazione ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] dieci anni dopo), epica (gli Amori di Pantea, tentativo incompiuto di epos ricavato dalla Ciropedia di Senofonte), poesia licenziosa (un capitolo In lode della vaccina, sulla pederastia; i frammenti superstiti indirizzati al musico concittadino ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] , 13, 5).
Indubbiamente, P. si è servito largamente di fonti più antiche: oltre ad Erodoto, Ecateo, Ellanico, Tucidide, Senofonte, attinge largamente agli storici dell'età ellenistica, tra cui Polibio (viii, 30, 8) e, principalmente, a Mirone di Tebe ...
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parasanga
paraṡanga s. f. [dal lat. tardo parasanga, gr. παρασάγγης, di origine iranica; cfr. pers. mod. farsang]. – Unità di misura di lunghezza della Persia antica, corrispondente a 6300 m secondo Erodoto, a 5940 m secondo Senofonte: fatto...
apologia
apologìa s. f. [dal lat. tardo apologĭa, gr. ἀπολογία «difesa», comp. di ἀπό (per indicare allontanamento) e -λογία «-logia»]. – 1. Propr., il discorso in propria difesa che, secondo la procedura attica, l’accusato pronunciava personalmente:...