DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] ), raccolse notizie per una biografia su Sesto Festo Rufo e su Valerio Messalla Corvino, progettò uno studio su Senofonte Efesio e un trattato De caussis Imperii Germanorum Romani, mai realizzato. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: l ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] e iconografiche, per lo più di difficile interpretazione.
Alle fonti iraniche devono aggiungersi infine le fonti greche (Erodoto, Senofonte, Ctesia, Strabone, Plutarco, ecc.), ebraiche (alcuni passi del Deutero-Isaia, dei Libri dei Re, di Esdra ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] ultimi tre libri sono dedicati a compendiare l'opera filosofica di Aristotele. In appendice segue la versione dell'Oeconomicus di Senofonte, con dedica alla moglie Minuccia (pure testimoniato dall'Ottob. lat., 1649, cc. 1-60).
Al 7 marzo 1509 risale ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Di significato fortemente esemplare nei confronti della realtà contemporanea è la traduzione del Filelfo della Ciropedia di Senofonte, dedicata a P.: nella prefazione al pontefice l'umanista lodava la soluzione politica del "princeps unicus" (Filippo ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] non attuata per ragioni a noi sconosciute, e forse anche per la crisi tipografica del 1474: così la Ciropedia di Senofonte nella versione dello stesso Filelfo, le "ethruscae Francisci Petrarchae deliciae" e le Vite di Plutarco in versione latina. Era ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Quaestio lepidissima an uxor sit ducenda, farcita di citazioni classiche (da Platone ad Aristotele, da Aristofane a Senofonte a Plutarco), misogina, anche se l'intenzione viene letterariamente autorizzata da una folta serie di scritti umanistici (l ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nativitate Domini di Basilio e lo dedicò a Eugenio IV. Al cardinal Cesarini offrì la sua traduzione dei Memorabilia di Senofonte (1444). Verso il 1450 finì la traduzione della Metafisica di Aristotele (che era in realtà una revisione della versione ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] il 1500, dove sono effigiati il sovrano della Moldavia Stefano il Grande e sua moglie Maria; su quello del monastero atonita di Senofonte si trovano le immagini di Nagoe Bassarab e di sua moglie Despina (sec. 16°); nei monasteri di Dionisio e di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] il governo, arte per cui occorrevano doti morali e capacità di reggere la casa, come insegnava l’Oeconomicus di Senofonte da poco riscoperto e pubblicato. Al di sopra di ogni insegnamento letterario o artistico la cultura del tempo richiedeva ...
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parasanga
paraṡanga s. f. [dal lat. tardo parasanga, gr. παρασάγγης, di origine iranica; cfr. pers. mod. farsang]. – Unità di misura di lunghezza della Persia antica, corrispondente a 6300 m secondo Erodoto, a 5940 m secondo Senofonte: fatto...
apologia
apologìa s. f. [dal lat. tardo apologĭa, gr. ἀπολογία «difesa», comp. di ἀπό (per indicare allontanamento) e -λογία «-logia»]. – 1. Propr., il discorso in propria difesa che, secondo la procedura attica, l’accusato pronunciava personalmente:...