DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] e una precoce disposizione agli studi umanistici; compì ampi studi letterari e si diede alla lettura degli antichi: Tucidide, Senofonte, Plutarco, ecc. Anche quando si fu orientato verso gli studi di giurisprudenza, che erano allora, i più adatti a ...
Leggi Tutto
Nome di due re spartani: A., appartenente alla casa reale degli Agiadi, regnò, secondo i cronografi, dal 920 all'877 a. C. Più famoso l'A. dell'altra casa reale degli Euripontidi: salì al trono nel 400 [...] in Egitto: mentre si accingeva a tornare in patria morì a Cirene, in età di 84 anni (360). n È famosa la biografia encomiastica di A. scritta da Senofonte che ne era stato amico. A. è protagonista d'una tragedia (1666) di P. Corneille (Agésilas). ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] il disegno della mediocre compilazione di Diodoro Siculo attinta da vari storici. Nel 2° sec. d.C. Arriano si rifà a Senofonte e ai memorialisti più seri di Alessandro Magno; nel 3° sec. Dessippo si richiama a Tucidide, modello di tutti coloro che ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] ai Monumenta ad vitam Nicolai V, Romae 1742, pp. 214-215. Ancora a Niccolò V aveva dedicato la traduzione dello Oeconomicus di Senofonte (cfr. Resta, p. 39 n. 2, e P. O. Kristeller,Iter Italicum, II, p. 309).
La versione di Dionigi è conservata nel ...
Leggi Tutto
Plutarco
Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50-ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, da cui però si allontanò ripetutamente per incarichi [...] , Sallustio, Livio, Polibio ecc.); le fonti delle vite greche sono in generale ancora biografie (da Erodoto, Tucidide, Senofonte ecc.). Pur nella narrazione spesso romanzesca degli avvenimenti storici, non è mai assente la ricerca di un insegnamento ...
Leggi Tutto
GIASONE ('Ιάσων, Iason) di Fere
Piero Treves
Principe della dinastia tessalica che esercitava la signoria sulla città di Fere, congiunto (non sappiamo con certezza se figlio o genero) del tiranno Licofrone: [...] , Syll., 3ª ed., 147 (che forse conserva tracce del nome di G.), cfr. Diodoro, XV, passim; e, specialmente, Senofonte, Elleniche, VI, massime il discorso di Polidamante a Sparta. Sul programma panellenico, Isocr., Phil., 119.
Bibl.: Oltre le opere ...
Leggi Tutto
ZONARA, Giovanni ('Ιωάννες Ζωναρᾶς)
Storico bizantino, che fiorì nella prima metà del sec. XII al tempo di Alessio I Comneno. Esercitò sotto questo imperatore le cariche di capitano della guardia e di [...] contro i Bulgari.
Le fonti su cui ha lavorato sono il Vecchio Testamento, integrato da Flavio Giuseppe, Erodoto, la Ciropedia di Senofonte, Arriano per le origini e la storia dei Persiani e dei Greci; le Vite parallele di Plutarco, e Dione Cassio, di ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] non fosse più possibile in città distinguere lo schiavo dal cittadino per l'abbigliamento e il comportamento (Pseudo Senofonte, Costituzione degli Ateniesi, I 10-11).
La teoria esprimeva esplicitamente il rifiuto di ogni forma di schiavitù esercitata ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] e greco-pontico dall’altro. La presa di Roma da parte di Iperborei fu registrata da scrittori come Teopompo, Senofonte, Platone e Aristotele. Senofonte (Hell., VII, 1, 20, 31) ricorda l’arruolamento di mercenari celtici e iberici da parte di Dionisio ...
Leggi Tutto
Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] dal 404 al 358 a.C. Ciro reclutò un forte contingente di mercenari greci, tra i quali si trovava lo scrittore greco Senofonte. Quando l’armata ribelle nel 401 a.C. fu sconfitta a Cunassa, in Mesopotamia, e Ciro il giovane fu ucciso nello scontro ...
Leggi Tutto
parasanga
paraṡanga s. f. [dal lat. tardo parasanga, gr. παρασάγγης, di origine iranica; cfr. pers. mod. farsang]. – Unità di misura di lunghezza della Persia antica, corrispondente a 6300 m secondo Erodoto, a 5940 m secondo Senofonte: fatto...
apologia
apologìa s. f. [dal lat. tardo apologĭa, gr. ἀπολογία «difesa», comp. di ἀπό (per indicare allontanamento) e -λογία «-logia»]. – 1. Propr., il discorso in propria difesa che, secondo la procedura attica, l’accusato pronunciava personalmente:...