Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] principale è la satira del villano, per lo più superficiale e grossolana (ma in qualcuno, come nel Ruzzante, che sviluppò in tipiche scene di genere il tema agreste, con sensibilità formale cui si riferì il Greco. Ai confini veneto-lombardi furono ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] G. ha pendenza generale verso N e pertanto le sue acque superficiali fanno capo principalmente al Mare del Nord e in minor misura al , che trova una sintesi dialettica tra fantasia e sensibilità nordica e ricerca formale italiana, di M. Grünewald ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] è costituita da una piattaforma di sabbie con scarsa idrografia superficiale. La sezione a E del Tibisco si presenta come . Kupeczky, A. Mányoky). Nel 19° sec. fu di nuovo sensibile l’influsso italiano: l’architetto neoclassico M. Pollák risentì di G. ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] per formare le vene rispettivamente ulnari e radiali superficiali. I vasi linfatici della m. si continuano ’oggetto. Tale capacità prensile, insieme alla sensibilità tattile dei tegumenti e alle sensibilità profonde rende la m. capace di compiere ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] squallidi coinvolgimenti sessuali verso cui - nell'apparente superficiale disprezzo - va la nascosta, umana simpatia e De Kooning e quindi di F. Kline, l'altra alla sensibilità contenuta in campi di colori dominanti, con una ridotta dinamica pittorica ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] relativamente elevata (122 abitanti per km2 nel 1989), è diminuito sensibilmente l'esodo rurale, come conseguenza sia della legge federale del unico segno di modernismo era costituito da una superficiale tendenza di post-cezannismo. Nella scultura si ...
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(VIII, p. 511; App. II, I, p. 488; III, I, p. 292; IV, I, p. 340)
Nel periodo 1962-79 la popolazione è rimasta pressoché invariata (pari a 5,7 milioni di abitanti) a causa delle tragiche vicende politiche [...] , che sembra mirare soprattutto al contenimento dei prezzi di vendita delle opere. Colpisce, in questa letteratura, la superficialesensibilità per i temi sociali. Predominano invece le opere a sfondo storico, tipiche di un popolo che cerca nelle ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] parte della S. Sede. Il papa Urbano VIII, attento e sensibile a questo genere di servigi, l'aveva ricompensato nominandolo nel 1633 il terreno all'accettazione della bolla. Le superficiali valutazioni di quest'ultimo sulla consistenza dei potenziali ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , promotore della fede) e una particolare sensibilità per gli aspetti istituzionali della vita ecclesiastica XIV si è indirizzato verso quel più modesto e superficiale filone aneddotico-letterario riscontrabile nelle opere del Giovagnoli, del ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] che vi ricorre, è evidente una sopravvenuta e non superficiale conoscenza della nuova arte di Cimabue ad Assisi. A dei Pipino e della Bible prosegue con la maggior sensibilità possibile la linea giottesca più incline alle ricerche cromatico-luminose ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
epicritico
epicrìtico agg. [der. di epicrisi] (pl. m. -ci). – Di epicrisi, relativo a epicrisi (nel sign. medico): considerazioni e., le considerazioni conclusive dell’indagine autoptica e, per estens., di un qualsiasi studio clinico. In fisiologia,...