Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il re d'Ungheria suo alleato, e che conservò sino caso un sensibile mutamento dell' Su questi temi mi sia concesso rinviare alla parte iniziale del mio contributo per il V volume di questa di tutti segnati dal condizionamento politico.
196. Si tratta ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] preparare il programma di una mostra inizialmente prevista per il 1894 ma che strumenti di propaganda alle mutate condizioni.
Partiamo da quella , Introduzione, p. 101), per salire sensibilmente negli anni successivi. Sergio Barizza ha calcolato ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] nuova regolamentazione alle stamperie di Terraferma condizioni vengono infatti trasferiti nella vecchia fusta del consiglio dei dieci, ancorata davanti a piazza S. Marco e inizialmente nel Settecento, in Sensibilità e razionalità nel Settecento ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] iniziali del secolo e le scelte invece obbligate degli anni Cinquanta e Sessanta per legittimare la propria posizione sociale. Alle antiche condizioni a re dei Romani del figlio Massimiliano. La sensibilità di P. verso i problemi dell'area germanica ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] altro modo al mondo della cultura, e la condizione di guida e di maestro spirituale gli fece Laterano, completando così gli atti iniziali del pontificato, e il 4 di una sensibilità costantemente rivolte fin dagli anni giovanili alle diverse espressioni ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e Reggio, di Parma e Piacenza e alle province di Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo alla vigilia del voto inizialmente fissato per il 14 saggiamente perché in condizioni di indipendenza personale stereotipo della sensibilità per configurare ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] alle organizzazioni sindacali per tutelare i lavoratori e migliorare le loro condizioni e dimostrò la sensibilità dei paesi industrializzati costituito il 5 maggio 1949 con la partecipazione iniziale di Belgio, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] condizionamento allo sviluppo di un'arte ebraica è stato offerto dall'interdizione biblica alle spiritualità sulla sensibilità, in di Würzburg, formato da capitoli le cui parole iniziali sono decorate da miniature illustranti le scene bibliche ...
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Verso la riforma delle pene per la diffamazione
Antonio Gullo
Il tema della proporzione del trattamento sanzionatorio per fatti di diffamazione è rimasto per lungo tempo in ombra, occupando la scena [...] iniziali intenzioni, dell’abbandono della pena della reclusione. In ragione tuttavia della difficoltà di pervenire ad una sintesi in Parlamento delle diverse sensibilità trattamento sanzionatorio detentivo, condizionatoalle “ipotesi eccezionali”, ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...