FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] sulla benzina. Poiché la domanda di tale bene non è molto sensibile alla variazione dei prezzi, è facile applicata alla redazione diuno schema di convenzione (Model tax 'unità del prelievo fiscale gli strumenti per affermare la propria sovranità ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , iniziò un'imponente opera di cosmografia, che rimase incompiuta: le parti eseguite - riguardanti l'Asia, con particolare attenzione ai Turchi, e la Germania - dimostrano come egli intendesse fare della scienza unostrumento per la difesa della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di Fourier è unostrumento fondamentale dell'analisi matematica, la trasformata discreta di Fourier è unostrumento fondamentale dell'analisi numerica. Il problema di ridurre il tempo di calcolo della trasformata didi neutrini sotterraneo sensibile ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] mistero della fede nel Cristo che brilla diuno splendore tanto più vivo in quanto contrasta immaginazione, la loro sensibilità. In alcuni questa Chiesa, in quanto istituzione, è lo strumento per mezzo del quale si forma questa società ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sensibilità per i valori espressivi, un più frequente ripiegarsi su motivi intimi, uno spegnere i toni alti per un discorso più ricco di sfumature e di vibrazioni, uno alle accuse mosse a questo strumentodi disciplina e di bellezza artistica da D. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Pisa, per frequentare i corsi diuno Studio in cui brillava la fama di eminenti professori di diritto quali Filippo Decio e Bartolomeo 1517), tentò di organizzare la crociata.
Anche in precedenza, il papa aveva dimostrato sensibilità al problema turco ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , offendevano la sua sensibilitàdi giurista. Così come aveva fatto con i provvedimenti di papa Celestino, annullava ribadiva e confermava, sul piano delle affermazioni di principio, come unostrumento che un giorno avrebbe potuto riuscir utile ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] di forma. Nell'ultimo trentennio lo studio ultrastrutturale della sostanza organizzata ha potuto essere largamente esteso con il microscopio elettronico; questo strumento volta allo studio diuno o pochi mutamenti ha già dato sensibili frutti da quando ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] G. Cuvier.
Ammessa dunque l'esistenza diuno stadio culturale dell'umanità, di lunghissima durata, che avrebbe preceduto quello vera sensibilitàdi carattere estetico. Infine, nell'Acheuleano appaiono, anche se rarissimi, dei tipi distrumenti che ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] canto suo, P. Feyerabend parla di fattori imponderabili come il tatto o la sensibilità, necessari per applicare le regole metodologiche degli aspetti negativi di cui bisogna tener conto. Innanzi tutto, mentre una tecnologia è unostrumento, più o meno ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...