RAMAZZINI, Bernardino
Silvia Marinozzi
RAMAZZINI, Bernardino. – Nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 da Bartolomeo Ramazzini e da Caterina Federzoni.
A 19 anni si trasferì a Parma per compiere gli studi [...] si presentano come espressione diuno studio sistematico sulle malattie ’esperimento come presupposto e strumento scientifico fondamentale per dimostrare sensibilità, creando il barometro obliquo per misurare variazioni anche minime della colonna di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacob van Eyck raccoglie ne Il giardino delle delizie flautistiche più [...] di elementi di crescente complessità e difficoltà di esecuzione, sono state fissate sulla pagina dalla penna diunodi questa nuova sensibilità tonale, del sistema di relazioni armoniche che viene prendendo corpo in quest’epoca: la sequenza di ...
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colore
Andrea Frova
Una sensazione provocata dalla luce
È diffusa l'idea che il colore sia una proprietà degli oggetti, invece è la sensazione psichica che proviamo allorché il nostro occhio è colpito [...] , la luminosità è legata alla quantità di nero presente e alla sensibilità dell'occhio, come già detto.
Colorimetro
Il tristimolo associato a un colore si determina con il colorimetro, unostrumentodi grande importanza nell'industria delle vernici ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] opposizione a quella dei film di second'ordine, privi di specificità cinematografica) comportasse non solo la necessità di un modello estetico ma anche la certezza che il cinema doveva e poteva essere unostrumento culturale originale per narrare, in ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] della sua sensibilità per i problemi giuridici posti da nuove situazioni, le note apparse nella Rivista di diritto civile durante la produzione originale, e intesa a fornire unostrumentodi grande utilità per l'approfondirnento e il rinnovamento ...
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Misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Come si determina il valore di una grandezza fisica
La misura è il procedimento attraverso il quale, usando unostrumento appropriato, si stabilisce il valore di [...] massima grandezza che esso è in grado di misurare; viene detta sensibilità la più piccola grandezza (o la più piccola variazione della grandezza) che lo strumento permette di determinare. Unostrumento, in generale, è tanto migliore quanto maggiore ...
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errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] sensibilità dello strumento: l'unità della cifra meno significativa (l'ultima che compare a destra) per gli strumenti digitali tensione di una pila da 1,5 volt, conviene usare unostrumento che misura tensioni fra 0 e 3 volt piuttosto che uno che le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo la musica strumentale si emancipa gradualmente dalla vocale, conquistando un [...] con funzione di sostituzione o rinforzo delle parti vocali.
Altrettanto diffusa è la prassi del canto accompagnato: nella frottola e nelle forme affini, nelle chansons o nei madrigali, le voci più gravi sono a volte realizzate da unostrumento, come ...
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ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] di via Boezio, dove morì il 29 giugno 1992.
Rossi ha saputo legare con grande intelligenza la sua sensibilità prospettiva con una sua orchestra, da lui curata come unostrumento, con i suoi tempi di lavorazione e i suoi programmi ad ampio raggio; ...
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SERTOLI, Enrico
Carla Garbarino
– Nacque da nobile famiglia a Sondrio il 6 giugno 1842, secondo di cinque fratelli, da Giuseppe, ingegnere cui si deve la facciata della chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio [...] 94). Per queste ricerche costruì unostrumento, il leiomiografo, con cui poté registrare il primo miogramma dei muscoli lisci sul muscolo retrattore del pene degli animali domestici. Si occupò inoltre di chimica biologica, prendendo in considerazione ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...