Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] di G. Sola, 1° vol., 1982, p. 492). Indagando questa divergenza, lo studioso palermitano era in sintonia con la sensibilitàdi vita.
Con il concetto di «difesa giuridica» Mosca si dota invece diunostrumento per analizzare le forme e i processi di ...
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letteratura e matematica
letteratura e matematica Letteratura e matematica evocano mondi antitetici: le due culture, appunto, l’una contro l’altra armata. In realtà – a ben guardare – i rapporti e le [...] investito la disciplina. Diverse sono certamente le sensibilitàdi letterati e poeti, ma diversa è permettere di avvicinare i secondi e ricomporre il dissidio. I due aspetti sottostanti a tali caratteristiche – quello diunostrumento essenziale ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] G. avrebbe dato prova di zelo, mosso da una spiccata sensibilità verso le vicende dei cittadini di più bassa condizione. Impiegato acquisto diunostrumento "cuocitore" dello zolfo giallo.
Tornava spesso a Firenze, dove ogni suo tentativo di ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] Sono tutti elementi, questi, esemplarmente rappresentativi della nuova sensibilità romantico-borghese; e se il passaggio dal dialetto nel circolo dei romantici milanesi, alla ricerca diunostrumento in grado di comunicare i contenuti e i valori della ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] abitualmente della propria erudizione come diunostrumento, il F. si propose di impartire una lezione "forse più di un'arte fine a se stessa, priva di idealità perché mancante di ogni fede, lo spinse ad affermazioni radicali.
La sua sensibilità ...
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SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] la costruzione diunostrumentodi alta precisione, l’aletoscopio, il Real Istituto d’incoraggiamento di Napoli gli dell’Ottocento. Non sono privi, comunque, di delicatezza poetica e disensibilità umana versi come quelli dell’anacreontica dedicata ...
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indice
ìndice [Der. del lat. index -dicis, nome del dito fra il pollice e il medio, normalmente usato per mostrare qualcosa a qualcuno] [LSF] (a) In senso concreto, il componente di un dispositivo indicatore [...] 'è massima la sensibilità dell'occhio) e quella intorno all'azzurro-violetto (dov'è massima la sensibilità delle emulsioni normalmente usate di. ◆ [OTT] I. di rifrazione di un mezzo: → rifrazione. ◆ [MTR] I. diunostrumento: in unostrumentodi ...
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accettanza
accettanza [Der. dell'ingl. acceptance, dal lat. acceptare "accettare"] [LSF] Il sottoinsieme degli eventi possibili che cadono nel campo di vista di un osservatore o ai quali è sensibile [...] diunostrumentodi osservazione o di rivelazione è la frazione di angolo solido teorico di vista effettivamente coperta dallo strumento. ◆ [FSN] A. di un rivelatore di Funzione di a. (anche, semplic., a.): dà la sensibilitàdi un rivelatore di ...
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Filosofo e pedagogista ceco (Nivnice, Moravia, 1592 - Amsterdam 1670). Pensatore tra i più incisivi e influenti del sec. 17°, K. è insieme un prodotto del clima spirituale europeo, e soprattutto nazionale, [...] di raggiungere una sapienza universale (pansofia) che fosse unostrumento conoscitivo nuovo e un mezzo di pacificazione universale capace di d'interpretazione, per l'importanza data alla sensibilità come fonte prima della conoscenza, allo studio ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Alla marchesa, donna e poetessa di viva sensibilità partecipe dei dibattiti religiosi del ‘circolo di Viterbo’, Michelangelo donò il (come il gesto, come l’ostensione in alto degli strumenti della Passione), che incoraggia i giusti e spaventa i ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...