Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] il legame che intercorre tra organizzazione e gruppo di potere. Ma mentre in Mosca l'organizzazione è vista soprattutto come un requisito per la formazione della minoranza governante e unostrumento per l'esercizio del potere, Michels tende a ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] resto dalla sensibilità morale che l'autore mostra in occasione della presa di Costantinopoli e poi di quella di Damietta da Burcardo, sembra vedere al contrario in questo legame unostrumentodi incivilimento per la società tedesca, rude, indomita e ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] se pongo mente al nostro sistema elettorale, che è uno dei più liberali d’Europa, io credo che sarebbe di Sella, il famoso «ministro della lesina», che si affidò allo strumento la fisionomia di una Camera divisa in maniera sensibile tra maggioranza ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , di definire il crocifisso quale f. devozionale destinata al culto privato.La nozione di f. devozionale è unostrumento concettuale colpire la sensibilità del credente e a suscitare la sua capacità di compatire. L'empatia diventava di conseguenza il ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] proprie pulsioni aggressive.
Si tratta di una transizione che, sorta da un'accresciuta sensibilità nei confronti dell'uso della . È evidente che la pratica di un gioco di squadra risulta essere uno degli strumenti più potenti per addestrare gli esseri ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Bartoletti notò da subito l’emergere di diverse sensibilità, «romana e straniera», quest’ultima piano culturale e religioso, servendomi diuno o due Sacerdoti o Vescovi da di votare per l’abrogazione della legge, prendeva le distanze dallo strumento ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] di personalità carismatiche, con diversità di orientamenti, sensibilità evangelizzazione del mondo operaio è affrontato con altri strumenti e organismi, che fanno capo a l si fa latore di una serie di proposte concrete quali uno stile di vita più ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] in situazioni estreme la sensibilità o l'accuratezza dei loro strumenti. Sapevano cogliere ogni opportunità per setacciare pazientemente e incessantemente il pagliaio celeste, sperando di essere i primi a scoprirvi uno dei proverbiali aghi.
Fu ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] della Chiesa, nella quale convivono esperienze, sensibilità, religiosità anche profondamente diverse, pur se emarginate aveva creato un certo sconcerto, come unostrumento per superare certi modelli di violenza diffusi. Inoltre egli era un patriota ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] anglosassoni, grazie alla maggiore sensibilità dei loro governi) era confermata al vertice dei capi di Stato e di governo di Budapest del dicembre 1994, che XIX secolo, la guerra era stata sempre unostrumento da utilizzare a fini politici, al pari ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...