GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] umana e a una più profonda sensibilità verso i problemi sociali, mantenendo cui vedeva un insostituibile strumentodi propaganda e di diffusione della morale cattolica che il regime mirava alla costruzione diuno Stato etico accentratore, il G ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] verso il superamento di un pensiero teologico piuttosto convenzionale si univa a una sensibilità politica marcatamente antifascista. di Cristo, costituì uno stimolo e unostrumento per la critica dell’assolutismo politico. La comunità valdese di ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] dalla passione per il latino, quanto, forse, dalla sensibilità del carattere e dalla sincerità della fede. Tutti i gli occhi di tutti che solo a questo (e non al Facciolati) andava il merito di aver offerto agli studiosi unostrumento che ancor ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] Finetti, G. Zanini, G. Ponti, G. Minnucci, A. Libera, L. Baldessari, fornendo unostrumentodi conoscenza delle più moderne espressioni dell'arte contemporanea. Non fu una rivista di tendenza: il G. non apparteneva a una corrente specifica; e ciò gli ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] neo-orfica del canto assolo accompagnato da unostrumento ad arco. Queste idee si lasciano ricondurre di Pirrotta per le implicazioni sociali palesa un’avvertita e precoce sensibilità per la cultura materiale della musica. Un’analoga sensibilità ...
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POZZA, Neri
Sabrina Minuzzi
POZZA, Neri. – Nacque a Vicenza il 5 agosto 1912, primogenito di Ugo (1882-1945), scultore, e Redenta Volpe (1887-1950), ex impiegata di una rinomata sartoria vicentina. [...] dell’impegno editoriale. L’incisore anzi arricchì la sensibilità dell’editore.
Alla fine degli anni Trenta cominciò a rappresenta unostrumento moderno e ancora oggi imprescindibile per leggere la cultura italiana ed europea dal punto di vista ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] di profonda sensibilità e curiosità intellettuale, si prodigò immediatamente in attività di soccorso, con l’intento diunostrumento che integrasse l’istruzione scolastica e destinata a tutte quelle giovani donne che non avevano possibilità di ...
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TOSATTI, Vieri
Sandro Marrocu
– Nacque il 2 novembre 1920 a Roma, unico figlio di Alfredo, avvocato modenese, e di Vittoria Morozzo della Rocca, insegnante di lettere, discendente di una famiglia dell’aristocrazia [...] studi a sedici anni per votarsi alla musica. Le prime lezioni di armonia gli furono impartite nel 1937 da Cesare Dobici, con il rivela la peculiare sensibilità con cui Tosatti, facendo del proprio magistero tecnico unostrumento maieutico, seppe ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] di grandi meriti" stimando alcuni suoi dipinti eseguiti "con più sensibilità e sentimenti distrumento della scienza antiquaria e della cultura letteraria nella riscoperta di del lago del parco di villa Borghese (entrambi a Roma, uno al Museo Praz e ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] , il caso più generale. Per misurare in modo più sensibile i parametri della luce polarizzata ellitticamente, Perucca, a partire dal 1913, migliorò più volte unostrumento inventato dal cristallografo Auguste Bravais, composto da due lamine quarto ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...