Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] realtà quotidiana.
La prima realizzazione di un happening è di Kaprow, che nell'ottobre del 1959 presenta alla Reuben Gallery 18 happenings in six parts. Vi partecipa lo stesso artista parlando e suonando unostrumento musicale. Con lui sono presenti ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] caratteri pressoché costanti, il che non esclude tuttavia sensibili specializzazioni locali. La durata della tecnica ad delle figure nere erano dati con unostrumento aguzzo, che rimase per una cinquantina di anni in uso anche per le figure ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] la decorazione, incisa con strumento a cuneo (Kerbschnitt), agli altri denota una nuova sensibilità compositiva. La maggior parte di siti urbani.
Stile di Urnes romanico
Si tratta diuno stile di transizione che conserva alcuni motivi dello stile di ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] fotografia ha costituito per le donne unostrumentodi autorappresentazione, di definizione di un proprio sguardo sulla realtà. Le intesse una fitta serie di rapporti intermediali, ha contribuito a creare una nuova sensibilità del corpo umano, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , nel quadro della ricerca diuno stile nazionale in base a borromaiche superate in Germania dalla sensibilitàdi Guardini, Otto e Casel62 Programma culturale e strumenti operativi, pp. 122-125; Id., Entro il movimento europeo. Il Centro di studi, pp. ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] ogni modo l'estrema sensibilità formale che doveva caratterizzare e piedi, come strumentidi misura e di controllo dell'orizzontalità e di base, anche nell'ambito diuno stesso periodo e diuno stesso luogo. L'introduzione di questo tipo di ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di Isacco, ma ammorbidito e reso più umano da una sensibilità che parte dei casi, si tratta diuno spazio-limite; le architetture che strumentodi attestazione del potere, così nella seconda metà del Trecento essa divenne mezzo di giustificazione di ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , di definire il crocifisso quale f. devozionale destinata al culto privato.La nozione di f. devozionale è unostrumento concettuale colpire la sensibilità del credente e a suscitare la sua capacità di compatire. L'empatia diventava di conseguenza il ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] , ma suggella con la sua presenza l'annientamento di colui che in uno strato anteriore del mito offese con il suo amore Semele. Artemide e Lyssa sono quindi lo strumento vistoso e momentaneo di un lungimirante disegno punitivo.
13. - Tutto quello che ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] sensibili. di singoli artisti nonché alla loro rapida obsolescenza, non appena si affievolisce o viene richiamato altrove l'interesse degli acquirenti. Se certamente è talvolta accaduto che il mercato si sia servito del critico come d'unostrumento ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...