L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] fatto, il suo lavoro.
Due decenni più tardi, in Francia, uno studente di medicina, Jean-Léonard-Marie Poiseuille (1797-1869), inventò un semplice ma efficacissimo strumento che chiamò 'emodinamometro' e che sostituì le vecchie misurazioni relative al ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] uno scrittore, grazie alle tecnoscienze biomediche, assume successivamente la morfologia e la sensibilitàdi molteplici forme di criticata, tanto più che pretende di sostenere la verità e di essere lo strumento che condurrà necessariamente, a medio ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] e didattiche di privati cittadini, che vedevano in questa iniziativa unostrumentodi modernizzazione e di apertura della al medesimo intento di avvicinare il lettore al mondo della Natura attraverso un approccio che coniugava sensibilità per gli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] sensibilità halleriana, praticarono una strategia d'interferenza sistematica nella libertà di ricerca dell'amico, strategia che configurò la relazione nei termini diuno fra 1763 e 1764. Lo strumento teorico ormai acquisito della visibilità debole ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] e del diverso grado disensibilità etica che li caratterizza, a patto però di non soffocare gli incentivi l'oggetto del brevetto mediante il riferimento a 'una macchina, unostrumento, un utensile o un dispositivo meccanico'. Tuttavia, come è stato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] Il regno minerale è privo disensibilità, soggetto alle leggi della meccanica, dell'immaginazione, l'imperfezione degli strumenti che, sul versante umano, che erano dotate, in principio, diuno scarso grado di adattamento, le quali in seguito ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] di fisica a Pisa, il quale, per i suoi studi sulla elettricità animale, poté avvalersi del galvanometro, strumento estremamente sensibile acustica, tattile ecc.) sono generalmente più deboli diuno o più ordini di grandezza (attorno a 10-100 fT). L' ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] 'idea diffusa, è unostrumentodi lavoro proprio delle discipline naturalistiche, al di là dell'auspicio, di alterare il vivente in radice, e con il diffondersi di una sensibilità ecologico-planetaria, produce nuove opportunità e nuove necessità di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] , le leggi della sensibilità, il funzionamento degli organi di senso, la distribuzione di un orologio diventassero un orologio funzionante era l'intenzione di un artigiano di costruire unostrumento per segnare il tempo. Per Stahl l'intenzionalità di ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] discorsiva delle cose naturali, riservata alla sensibilità e alla ragione, e la conoscenza di Dio, anch'essa affidata a 'prove sfondo a una tecnica artistica che era di per sé unostrumentodi sperimentazione sul corpo della natura vivente. Dai ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...