Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] tierra fértil, 1999, di P. Díaz-Mas, n. 1954) con sensibilità moderna. Di fatto, a partire cui la lingua diventa strumentodi indagine, un modo per in cui l'ironia si rivela uno dei pochi modi ancora possibili di guardare la realtà.
bibliografia
M.J ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] La cultura, da strumentodi polemica si stempera di quello. Frutto d'uno strisciante allargamento dei suoi interventi, inficiato e indebolito dal sospetto di contrabbandare l'accresciuto peso politico delle grandi famiglie, d'essere troppo sensibile ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] di meraviglia, - la sua vermiglia e sonnacchiosa testa ...»
Insolitamente sobria e sensibilestrumento è l'organo, «di più canne ineguali insieme ordito», dove il cavo piombo è gravido di ). «Se talvolta io vo' bene a uno e che io non possi, per aver ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] largo uso della fotografia come strumentodi lavoro.
Nel XIX secolo, , ma nel senso che questa formula è diventata uno dei poli a cui facilmente riferirsi quando si vuole dell'antinovecentismo di tipo pittorico-sensibilista ed espressionista ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] di quanti altri mai ... », ivi compreso il Sainte Beuve?1 Noi crediamo che l'apertura dello strumento Il Poerio disponeva di cultura e disensibilità più che sufficienti per poi questa,
ed ecco ravvolti di candida vesta
qui l'uno, qua l'altro, gli ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di un Pavese al travaglio storico di un Quasimodo. Per non dire dei torrenti disensibilità religiosa che innervano l’opera di Pasolini, al volto distrumento critico, più o meno radicale, di paesi esprimono un Ibsen, uno Strind-berg, un Čechov ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] nella Questio de aqua et terra, uno scritto di natura cosmologica, o nel Convivio e nel tutta la vita di scienziato di essere molto sensibile al valore anche estetico della natura.
Il cannocchiale, lo strumento che li aveva consentiti, divenne ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] uno scrupolo morale, o solo capriccioso e risentito, ogni altra facoltà e ricerca. S’intende che lo strumento comunione solleva lo sguardo e s’innalza di voto in voto, d’accento in aspetti d’una realtà, fatta sensibile o appuntata a un affetto, in ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] che attende ancora lo studioso di alta sensibilità il quale ne descriva l' mentre intendete che si può amar più d'uno, non vi confidando nella lealtà d'alcuno, un duttile e spesso armonioso e squisito strumento, ad esprimere il suo mondo interiore ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] sensibilità filologica ma, pur essendo grande ammiratore didi allegorizzare il testo, mentre altre volte è espresso in forma simbolica; e subito dopo chiarisce che in uno mettere fine alla produzione di spade e altri strumenti bellici, e tutto questo ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...