LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] di redigere un piano di pubblica istruzione; è pure di quei mesi un Discorso( al Consiglio dei Sessanta sulla stampa, subito pubblicato (Genova 1798).
Più che essere strumento non commune unisce una sensibilità ed una delicatezza di spirito che fa le ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] tendenze culturali foriere di una nuova sensibilità, nonché sostenitore dell strumento per mantenere l'ordine sociale. Nell'aprile 1791 il G., che col favore della corte di appello del padre, che invocava uno sforzo dei sovrani italiani perché ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] segnalò come uno degli esponenti di spicco del strumento attraverso cui i radicali avrebbero meglio adempiuto alla missione di convertire i socialisti.
La guerra disensibili ai problemi sociali e i socialisti alle libertà democratiche. La scoperta di ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] In quell'ambito affinò la sua sensibilità verso i problemi sociali e, su impulso soprattutto del Pietra e di A. De Polzer, specializzò i originali strumenti istituzionali di questa complessa politica, che il F. cercò, in quegli anni, di porre all ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] maturare maggiore sensibilità ai problemi sociali e una più profonda coscienza delle potenzialità di un forte Luca, di cui fece ben presto un formidabile strumentodi propaganda rivoluzionaria, oltre che il luogo di discussione e di confronto delle ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...