Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] politico e civile per una nazione che, in presenza di una raggiunta unità, ha bisogno di un comune strumentodi comunicazione. Ma perfino quando scrive dell’attività di agricoltore e di botanico, da lui svolta a Brusuglio con dedizione e ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di quei mesi, indicava nel teatro lo strumento più appropriato per l'acculturazione democratica delle classi popolari, purché fosse un teatro che al modello "sublime" sostituisse argomenti cari alla sensibilità , fu ovviamente uno dei primi giornali ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] Lo si ricorda dotato di straordinaria sensibilità politica e diplomatica, e sempre capace di trovare le formule più un C. lieto di avere nelle mani unostrumento vigoroso e assai più efficace e incisivo in politica internazionale di quanto non si ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] discendenza assicurata agli Este contribuirono all'onesto ricordo che di lei rimase a Ferrara, in stridente contrasto con il tumultuoso e chiacchierato periodo romano durante il quale costituì unostrumento politico nelle mani scaltre del padre e del ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di riforma, rispetto a quelle di applicazione e commento; così come sono evidenti la costante ricerca distrumenti capaci di Studi, V, pp. 91-111), recensione entusiasta diuno scritto di Flavio Lopez de Onate; quanto piuttosto dalle rassegne sulle ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] sensibilità per le possibilità di impiego e di sviluppo dei moderni mezzi di telecomunicazione. Amico di poteva dirsi assurta alle dimensioni diuno dei canali della formazione del consenso di decollo della radio come strumentodi comunicazione di ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] base alla quale il sacrificio umano rappresenterebbe unostrumento forgiato da una tradizione millenaria per incutere terrore nei propri nemici, per ottenerne la sottomissione e scongiurare l’insorgere di ribellioni interne. Tra i culti aztechi più ...
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SOMMERGIBILE (XXXII, p. 126)
Antonio METALLO
L'importanza del sommergibile, apparentemente attenuata nel periodo 1918-39, soprattutto per parziali accordi internazionali limitativi del suo impiego, si [...] verso un tipo di "sottomarino veloce", com'era alle sue origini. Almeno finché non si disporrà diunostrumento che ne sveli stabilità.
Negli apparati motori si delinea il progresso più sensibile del sommergibile: come è noto la sua debolezza ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] si ebbero anche spostamenti di influenze e di centri di ricerca che ne modificarono sensibilmente il panorama globale. per esigenze di concretezza e di individuazione storica, quanto per disporre diunostrumento 'oggettivo' di comparabilità ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] l'invenzione diunostrumento astronomico semisferico per le osservazioni solari e con la costruzione di un complesso di edifici, come abbiamo detto in precedenza. Questa 'sensibilità' dovrebbe essere inserita nel contesto appropriato, tenendo ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...