PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] di profonda sensibilità e curiosità intellettuale, si prodigò immediatamente in attività di soccorso, con l’intento diunostrumento che integrasse l’istruzione scolastica e destinata a tutte quelle giovani donne che non avevano possibilità di ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] di Narciso, sembra confermarlo. Ma gli anni di questo primo apprentissage letterario del C. sono anni di rottura di quell'idillio tra cultura e vita civile nutrito disensibilità forse più documentaria che letteraria, diuno stato d'animo, non solo ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] pyrii), a costruire unostrumento balistico (De machinula quadam ad proiectilium theorias per experimenta probandas, nei medesimi Atti dell'Istituto, V, 2, Bologna 1767), e a prender parte alla dibattuta questione della "sensibilità" e "irritabilità ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di un’esperienza di vitalità non riducibile alla regalità d’ancien régime. Adeguata alla sensibilitàDi ritorno a Milano il M. riprese la correzione linguistica, giovandosi distrumenti in pochi fascicoli (8 o 9, uno al mese), a un prezzo modico. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] arrestato il 3 dic. 1850 con l'accusa di essere "uno dei principali agenti" della "setta diretta da G che indichi anche lo strumentodi una lingua letteraria " profondità di sentimenti antinomici (Ugolino), nell'ambito di un'attenta, colta, sensibile ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] è ancella di nessuno. Non si puo imporre all'artista uno scopo espressamente Da questo tipo disensibilità da "esercizio spirituale", deriva quel tanto di astratto nei caratteri dell'amore vissuto come strumentodi nobilitazione spirituale, attraverso ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 1516 inizia una serie di lutti familiari che graveranno la già accesa sensibilità della C.: muore di cui la C. sembra votarsi a fare da cassa di risonanza, da puro strumentodi amplificazione. Anche le notizie che vogliono Ferrante cattivo esempio di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] stilistiche e narrative (Venezia 2002).
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Fondamentale e irrinunziabile strumento per lo studio della vita e dell’opera di Branca è la Bibliografia degli scritti di V. B., a cura di G. Reinisch Sullam et al., Firenze 2007, che riprende una ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] dimostrò la particolare sensibilità e abilità del L. nell'utilizzare strumentidi comunicazione così importanti nella società di massa.
La editoriale e riceveva una partecipazione azionaria e uno stipendio di 60.000 lire; Monti metteva il capitale ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] al C. un primo strumentodi interpretazione delle teorie e dell'immediato e delle qualità sensibili, determinò nel C., proprio durante di lui, almeno fino alla metà degli anni 30, un punto di riferimento cui fare capo per uno scambio di informazioni ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...