La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] tratta diunostrumento ottico che consente di confrontare l'intensità di luci policromatiche in corrispondenza di un tasso costante e noto; misurando con sensibili contatori di radioattività la quantità di C14 ancora presente è possibile ricavare l' ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] questa sua esigenza, mise a punto una serie di orologi e strumenti astronomici. Nell'attività di questo studioso della tarda dinastia Chosŏn si manifesta pienamente la sensibilitàdiuno scienziato moderno. In generale, l'interesse verso la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] più rischiose e dolorose, dando così prova disensibilità e di umanità. In genere, infatti, si preferiva ricorrere descrive tre formati diunostrumento chiamato 'ingannatore' (miḫdā῾), costituito da due piastre ricurve fornite di un manico tra ...
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Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] 'aristotelismo e faceva della sensibilità lo strumento privilegiato della conoscenza. Sulla base di tali assunti sviluppò un'etica De saporibus, De somno. L'opera di T. rappresenta uno degli aspetti più significativi del naturalismo rinascimentale. ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] eccessiva alimentazione con cibi ricchi di carboidrati, sia da una particolare sensibilità agli stimoli delle cellule pancreatiche il desiderio di cibo viene effettuata per periodi limitati di tempo e, pur costituendo unostrumento terapeutico molto ...
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MEDICINA NUCLEARE
Antonio Centi Colella
(v. nucleare, medicina, App. IV, II, p. 610)
L'impiego clinico dei traccianti radioattivi, che è alla base della m. n., ha registrato consistenti progressi sia [...] di valutazione quantitativa del comportamento biologico di molti traccianti, la PET rappresenta unostrumentodi eccezionale capacità per studi di un congruo numero di pazienti ha mostrato valori medi disensibilità del 73% e di specificità dell'89,5 ...
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METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] il concetto che il dato di laboratorio è soltanto unostrumento imperfetto, soggetto all'errore (v che si manifestino i sintomi S rispettivamente nei malati (veri positivi o sensibilità del test) e nei non malati della malattia D (falsi positivi); ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] producono la proteina), per es., hanno uno sviluppo normale e non presentano segni clinici strumentodi studio e di prevenzione in quanto permette di discriminare diversi ceppi di quello di aumentare la sensibilità delle tecniche di identificazione ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] possibile con il loro impiego conferire uno stato immunitario.
L'immunizzazione si una immunità attiva. I vaccini, strumento della vaccinazione attiva, al contrario di germi o a cagione di una speciale sensibilità degli individui vaccinati. A tipi di ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] , gli empirici scelsero come punto di partenza la percezione sensibile; ciò portò Eraclide di Taranto a definire il battito del con la ricerca continua di una comprensione più esatta diuno dei principali strumenti diagnostici a loro disposizione, ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...