MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] la ragione di questa scelta, i grandi galeoni portoghesi e spagnoli armati di cannoni divennero uno degli strumenti attraverso i mari, attraverso una religione, una lingua e una sensibilità artistica comuni. La sequenza cronologica dello scambio, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] da Roma il 20 novembre 1561, al seguito diuno dei legati pontifici, il cardinale L. Simonetta, Rodolfo II si preoccupava però di non urtare la sensibilità in materia religiosa dei sulla stampa attraverso gli strumenti della censura ecclesiastica. Fu ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , offendevano la sua sensibilitàdi giurista. Così come aveva fatto con i provvedimenti di papa Celestino, annullava ribadiva e confermava, sul piano delle affermazioni di principio, come unostrumento che un giorno avrebbe potuto riuscir utile ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] sulla costruzione locale di fatti, sulle difficoltà e perfino impossibilità di riprodurre unostrumento o un esperimento tempo e le variazioni nel flusso di mercurio.
Il registratore più sensibile, impiegato in esperimenti di fisica nel XVIII sec., fu ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , col suscitarvi, tra l’altro, una particolare sensibilità per la questione nazionale; ma incappando assai presto […] fa del Papa unostrumentodi barbarie e di servaggio, e io mi sforzo di farne unostrumentodi libertà e di cultura, e rigettando il ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , equiparato in questo modo agli altri "principi grandi", e unostrumento importante per colpire l'eresia. La cedevolezza di Emanuele Filiberto sul piano giurisdizionale permise di superare il temporaneo incrinamento delle relazioni dovuto all'editto ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] aconfessionale, perché non ha cercato di costruire la sua identità sulla base diuno specifico programma politico e ha di cultura e disensibilità, di obiettivi e di prospettive, oltre a incompatibilità personali, che portarono al ritiro di Dossetti ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] processo di centralizzazione e sacralizzazione del potere ottomano, riducendo però sensibilmente la Il sultano e il profeta: memorie diuno schiavo vicentino divenuto tesoriere di Maometto II il Conquistatore, a cura di J. Guérin Dalle Mese, Milano ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] ad andare in frantumi25.
In questi termini Burckhardt interpreta la concezione di matrice hegeliana dell’uomo eroico26, considerato unostrumento attivo di una dinamica storica inarrestabilmente protesa verso il progresso. Per questa ragione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , e non può costituire il pretesto per un'interpretazione di G. come testimone della decadenza delle lettere. La cultura antica di carattere profano costituisce unostrumento in funzione della comprensione e della comunicazione della verità divina ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...