Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] Facci, Soddu 2011, p. 256) –, almeno come referente superficiale di un discorso sempre più denso e stratificato che ad altro più disciplinata, cioè meno disposta alle interferenze e più sensibile al peso del canone; è indubbio tuttavia che il suo ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] sentito e praticato, non l’uniformità, esclusivamente esterna, superficiale e per ciò stesso debilitante. Tutte quelle direttive iniziative missionarie con la costruzione di una nuova sensibilità intorno ai problemi sociali dei paesi poveri, ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] dell'eguaglianza di risorse invece offre un'interpretazione assai più sensibile al carattere e all'importanza speciali della libertà, in comunitaria che assegna un valore ipotetico e superficiale al compito etico rappresentato dal vivere nega l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] fisici del gruppo di Bristol spinsero i produttori ad aumentare la sensibilità dell'emulsione e a ridurre la dimensione dei grani, così una goccia di liquido con una certa tensione superficiale. Era naturale aspettarsi che una tale struttura avrebbe ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] consultazione, in quanto era sufficiente soltanto un esame superficiale del soggetto che si aveva davanti per collocarlo e le variazioni nel flusso di mercurio.
Il registratore più sensibile, impiegato in esperimenti di fisica nel XVIII sec., fu la ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] ha analizzato, con grande finezza e ironia, la nuova sensibilità emersa nella seconda metà del secolo, le sue prospettive di in presenza della semplice rielaborazione di vecchi temi superficialmente aggiornati. In realtà la crisi di strumenti validi ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] sessanta a tutti gli anni settanta, i mutamenti di sensibilità nell'ambito della disciplina, determinati dai movimenti politici minore, Radcliffe-Brown accolgono in modo un po' superficiale la tesi discutibile dell'unità funzionale della società, ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] dimensioni: il sistema di misura della temperatura adottato è sensibile e preciso, e fornisce un'immagine fotografica in cui sono ben apprezzabili le variazioni termiche superficiali. Questo metodo, tuttavia, è piuttosto lento e pertanto scarsamente ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] a concentrazione sempre più bassa, e ha sviluppato una maggiore sensibilità sul problema delle matrici e sui criteri generali per tenere questi metodi è possibile indagare gli strati più superficiali dei campioni, cioè quelli che più interagiscono ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] equivoci che questo comporta a livello di minor rigore o di maggiore superficialità. La ‘lotta per il teatro’ può essere partecipata da molti ma per stimolare in ciascuno spettatore una sensibilità fruitiva, una complicità emotiva, una sensazione di ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
epicritico
epicrìtico agg. [der. di epicrisi] (pl. m. -ci). – Di epicrisi, relativo a epicrisi (nel sign. medico): considerazioni e., le considerazioni conclusive dell’indagine autoptica e, per estens., di un qualsiasi studio clinico. In fisiologia,...