La prominenza carnosa situata sulla superficie ventrale della falange distale di ciascun dito delle mani e dei piedi. La cute dei p. è ricca di terminazioni nervose responsabili della notevole sensibilità [...] tattile; nell’uomo il p. è percorso da creste cutanee a disposizione estremamente variabile da individuo a individuo (impronte digitali ➔ dattiloscopia). ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] radici degli arti. Di solito, all'inizio, l'anestesia è dissociata: scompare per prima la sensibilità termica, poi la dolorifica e in ultima la tattile. È accaduto così che dei malati accostatisi inavvertitamente a una fiamma si siano ustionati senza ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] Rizzolatti e altri, 1971); per quel che concerne la modalità tattile, è stata anche dimostrata l'importanza dell'emisfero destro quando questo modo le afferenze aspecifiche partecipano in modo sensibile al controllo sia dello stato di vigilanza sia ...
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nervo
Guido Maria Filippi
Organo che serve alla trasmissione dell’impulso nervoso, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico. Il n. è costituito da singole fibre nervose o assoni e da vasi [...] e all’azione di anestetici: in effetti, nell’anestesia locale si perde la sensibilità dolorifica, condotta dalle fibre più sottili, mentre si conserva quella tattile e quella di far arrivare comandi ai muscoli, garantita da fibre di dimensioni più ...
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midollo spinale
Guido Maria Filippi
Parte del sistema nervoso centrale che occupa il canale vertebrale: il m. s. è una delle componenti più antiche nell’evoluzione del sistema nervoso centrale. A esso [...] , il dolore, la sensibilità al caldo e al freddo, portati al m. s. dalle fibre nervose sensitive, vengono separati tra loro nel momento in cui entrano nel midollo: gli assoni deputati al trasporto di informazioni di tipo tattile, dolorifico, termico ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] sensitive e motorie. I principali fasci sensitivi somatici (spinotalamici ventrale e laterale) trasportano segnali delle sensibilitàtattile grossolana, dolorifica e termica al troncoencefalo e al talamo. Essi originano dalle corna grigie posteriori ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] che verrà descritta in seguito.
La valutazione nervosa dell'intensità dello stimolo è particolarmente importante nel caso della sensibilitàtattile, per la quale i gradi di libertà sono costituiti soltanto da luogo, intensità e ordine temporale. Le ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] meccanocettori della mano dell'uomo (cute glabra). Un recente simposio (v. Zotterman, 1976) tratta di questo argomento. La sensibilitàtattile della cute provvista di peli è mediata da fibre mieliniche spesse, dotate di alta velocità di conduzione (v ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] colonne dorsali è invece quello filogeneticamente più recente ed è ben sviluppato nell'uomo. Esso provvede alla sensibilitàtattile discriminativa, a quella vibratoria e a quella cinestesica. Le fibre sensitive provenienti dai recettori entrano nel ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] anche l'era dell'anestesia, che consiste nella possibilità di interrompere farmacologicamente la coscienza e la sensibilitàtattile, vibratoria, termica, dolorifica, di bloccare il tono della muscolatura striata scheletrica e ogni sua possibilità di ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....