ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] le cinque proposizioni estratte dall'Augustinus e condannate nel senso inteso dall'autore.
La rinnovata condanna papale, pur Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla S. Sede (11 genn. 1660) sanzionarono quella ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] anni accademici 1845-46 e 1846-47, visse in una meravigliosa comunità di lavoro e di ideali scientifici e patriottici. Già progettava alcune su questioni puramente politiche (cfr. dichiarazione in tal senso del 21 dic. 1895).
Generalmente il C. ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 1440 ("post annos tres quam primos ediderat") e donato nel 1441 al Comune di Firenze. L'opera è in forma di dialoghi, che si e l'architetto, come interprete delle volontà sovrane, è in certo senso il tramite tra l'"ideale" e il "pratico" (e infatti ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Presto il culto del forte sentire alfieriano doveva farsi comune a tutto il gruppo d'amici, cui si stato d'accusa dal di fuori (Alfieri, espatriato, è colpevole in tal senso, secondo il B., anche se parlò per "correggere i propri concittadini": ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] a vantaggio suo e della famiglia. Agente d’affari in Roma dei Comuni di Rieti e di Osimo e, dal 1794, del card. Barnaba del significato storico della sua esperienza di scrittore e del senso del suo ricorso alle favole antiche, ma anche compiaciuto e ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] . precorsi e superati dalla tradizione galileiana.
In questo senso si pronuncia in due lettere scritte nel 1726 da per i discepoli una sorta d'atto d'omaggio alla comune disciplina: quest'uso di chiaro significato laicistico sarà poi seguito ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] 100 leghe o, in caso contrario, al vescovo di Bologna; il Comune, al quale M. V fino a quel momento non concesse il . Harth, Firenze 1984, p. 84), è la Curia romana. In tal senso M. V favorì l’arrivo in Curia degli uomini più dotti del suo tempo ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] (Gassman, 1981, p. 119). L’ultima messinscena comune fu Prometeo incatenato di Eschilo a Siracusa nel 1954, altra (Gassman, 1981, p. 211), con cui proseguì la sua analisi sul senso e sui mezzi del mestiere.
Poi, interessato al testo per il tema ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] tinte del D. delineato da un testimone in un certo senso spassionato, come l'Anonimo romano, che fece del dominus I, pp. 328-33, 341 s., 352; C. Cipolla, Le popolazioni dei XIII Comuni veronesi, Venezia 1882, p. 71; A. Medin, La resa di Treviso e la ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] fruttavano modeste rendite, ed era pesantemente indebitato col Comune e con creditori privati, tra cui un usuraio G., la sua portata al Catasto del 1427 (va ricordato in questo senso anche Guido Del Palagio, morto nel 1399, che aveva affittato al G ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...