CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] la politica estera, le dogane, la moneta, le comunicazioni in comune.
Quale premessa per una futura azione che, con Milano 1874, n. 29 del giornale La Varietà), animate da un sofferto senso di pietà per le vittime e per le distruzioni.
La crisi d' ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] quale in ogni caso mi avrebbe tenuto ben lontano un forte senso di appartenenza alla tradizione letteraria» (Fuga dall’Etna, cit cui seguì, nel 1996, la stessa onorificenza da parte del Comune di Santo Stefano di Camastra. Ed è sempre la Sicilia al ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] in senso proprio cattolica e determinante nel quadro italiano.
Da politico a riformatore cristiano
Si chiudeva così la fase del Dossetti politico e si apriva quella del riformatore cristiano. Già alla fine del 1955 aveva fondato una sua comunità ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] Terra, mai apertamente sostenuti. Una tale posizione, comune ad altri astronomi italiani vicini agli ambienti bolognesi e stregua di un sistema di vasi comunicanti che aveva poco senso esaminare isolatamente ma al cui insieme erano applicabili i ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] , aveva avuto modo di constatare come un'azione comune con i socialisti austro-tedeschi avrebbe trovato dei limiti del discorso era la richiesta esplicita, prima manifestazione in tal senso da parte di un uomo di governo dell'Intesa, dell'inclusione ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Polenta per fare un accordo che prevedeva l'assegnazione a lui, in comune con il fratello e ribaltando le precedenti alleanze, di una condotta ciascuno da commerciale-urbana e nell'orientare in senso liberalizzante una realtà corporativa artigianale ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] speculazioni bancarie e ferroviarie. Genova rappresentava, in questo senso, una piazza interessante, perché fin dal 1826 s'era Il 12 genn. 1874 fu rogato l'atto di donazione al comune di Genova dello splendido Palazzo Rosso con i suoi molti tesori d ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] una delle ragioni, non tutte, giacché si tratta di un metodo comune al Sei-settecento.
Nel 1710 A. è ricevuto tra i cavalieri originalità più vera consisteva nella via da lui aperta al nuovo senso morale e spirituale, nelle anime: nuovo, si è detto, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] registrazione nel Libro d'oro da parte degli avogadori di Comun - "in villa".
Agevolato da una serena situazione patrimoniale "; è, infatti, "giusto, onorato, pio e pieno di buoni sensi", insiste l'anonimo, "non però sopraffino". Un limite che non ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] 20). Poi, il primo ottobre 1434, il Sassetta era pagato dal Comune per la fornitura del disegno di una perduta vetrata per la finestra da due angeli, disposti in tralice a dare il senso della profondità; ai lati sono i Ss. Nicola (abbigliato ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...