MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] un progetto generico di rivendicazione costituzionale e nazionale, che trovò il garante comune nel M., nei confronti del quale la prigionia fece crescere un senso di autentica devozione, mentre gli ex patrizi, in particolare la Municipalità guidata ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] romana veniva però a caricarsi sempre più di un senso di scontentezza (specie per la difficoltà dei rapporti con la nuova raccolta Empie stelle. Il 22 febbraio 1997 il Comune di Lerici gli conferì la cittadinanza onoraria. Vitalissima ancora fu ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] ho pensato che al momento presente più si scrive in quel senso, meglio è; oltre che, se non nell’essenziale, nella I, pp. 201, 216, 237), costituiva forse l’unico canale di comunicazione tra il Cavour, che nell’agosto ’59 si trovava a Ginevra, il ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] , logico epilogo di un'indipendenza ormai priva di senso, venne accolta dal C. con favore. Significava risultati indiscutibilmente positivi e fu sostenuta da impegno e serietà fuori del comune.
Nel luglio 1820 il C. rientrò a Genova, per morirvi: ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] ’angusta vita culturale milanese, aveva fondato una comune insieme all’amico Piero Carpi (figlio dell’artista monografia: più una riflessione sul senso del jazz che non uno studio biografico-critico in senso proprio. Gaslini tornò al pianoforte in ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] , nel 1895; il volume su La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, apparso nel 1896, riprendeva la tesi di laurea delle violenze. Salvemini prese posizioni sempre più esposte in senso antifascista, in contatto, a Firenze, con ambienti come ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] per Bellisario, che avrebbe rammentato lo «sdegno» e il senso di «tradimento» provati per il disinteresse del mondo politico, quello con CIT-Alcatel dell’ottobre 1984, per lo sviluppo in comune di alcune parti di sistemi e, nel gennaio 1985, a Milano ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] [1946], pp. 174 s.), alla polemica con l'Omodeo (rec. a Il senso della storia, in Rinascita, V [1948], pp. 422 s.) e indirettamente con il per la "rivoluzione nazionale".
Ma quello che rimane del C. comunista (fu iscritto al P.C.I. dal 1948 al 1956) ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] conoscitive precostituite e totalizzanti. Il trascendentalista attribuiva un senso al mondo, ma solo come possibile, avendo Si vedano: A. Pacchi, Il filosofo e l’educatore, in Comune di Montecchio Maggiore. In onore di Mario Dal Pra, Quaderni della ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] . Finalmente G. Salvini, il primo regista italiano nel senso moderno del termine (egli non recitò mai, ma si italiano, e per G. Rondolino il punto più alto del lavoro comune con Zavattini (altro insuccesso di cassetta, ottenne peraltro il premio per ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...