Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] che avevano esasperato il clima di scontro: favorita dalla comune presenza nel Consiglio del Grande Oriente, si era a restaurare l'ordine salvaguardando le libertà statutarie. In tal senso si può ritenere che l'esordio da ministro servisse più che ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 'estero un'opinione avversa al regime mussoliniano.
In tal senso la sua attività si rivelò preziosa: per esempio nel 1927 amministrative del 1956, che lo videro guidare la lista del Partito comunista, fu confermato in tale carica.
Il L. morì a Napoli ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] infine, che sebbene non si possa parlare in senso astratto di mecenatismo del D., negli ambienti di n.s., X (1906), pp. 267-71; V. Fainelli, Podestà e ufficiali del Comune di Verona...,in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura, scienze e lettere di ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] organizzare il potere e la società. In tal senso, l'unità scientifica del mondo occidentale, la Milano 1940, p. 12; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, p. 161; F. Schaffstein, Die europäische Strafrechtswissenschaft ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] . ... Non vi è critica, né storia, né grammatica, né senso coniune", o, ancora, "La Rivista storica di Torino dovrebbe essere di ricerca. Pure, il libro, di circa trecento pagine, Una comune delle Marche nel 1798 e 99 e il brigante Sciabolone (Pisa ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] . Giovannoni - G. Giovannoni, prefaz. di M. Gorbaciov, ibid. 1996); La casa comune. Una costituzione per l'uomo, a cura di U. De Siervo, ibid. 1979; (1951-1954), Firenze 1987; S.L. Carlino, Il "senso" della storia negli scritti di G. L., present. di ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] Cristiana ha […] subito il centro-sinistra come operazione di necessità, un’operazione anticomunista nel senso che poteva togliere ai comunisti un alleato per arruolarlo – mercenario o volontario – tra gli anticomunisti. […] La sinistra cattolica ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] non oggettivabili, e invece istituzionali per Contini. Se un senso c’è, nella critica, sta in tali diversità e lontananze premio Viareggio, che abbandonò nel 1992. Su mandato del Comune, rifondò nel 1996 la giuria, della quale fu presidente fino ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] "lezioni private", nel novembre 1321 fu incaricato dal Comune, su richiesta degli studenti, di tenere corsi sugli al retore bolognese, l'incontro con Dante ha funzionato proprio nel senso di stimolare in lui una compiuta arte allusiva; e in ogni ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] dalle fonti non risulta, ma appare sufficientemente fondata la comune opinione che anch'egli sin dall'inizio sia stato e consacrazioni dei papi. Le tappe principali degli sviluppi in questo senso si erano avute nell'824, con Lotario I ed Eugenio II; ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...