CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] in ricchezza, in possesso che è decoro individuale, senso di sicurezza, e insieme distinzione civile, vanto di d’accordo, dicendo che, com’io credeva, così era, e che il Comune era più governato alle cene e negli scrittoi che nel Palagio; e che ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] recitazione, e un forte senso della presenza scenica, accompagnata a una spiccata ironia e senso dello humor, aspetti che a costruire insieme all’ex compagno un percorso comune basato anche sulla valorizzazione reciproca delle proprie competenze ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] certamente anche la sua cultura, che dovette raggiungere livelli non comuni per l'epoca, valse ad acquistargli una notevole fama di di carattere geografico, astronomico e matematico. In tal senso va intesa la testimonianza del Fregoso, che riferisce ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] discorso che lei faceva pacatamente mi produceva via via un senso di tristezza. Dai colori luminosi dell’Elba pensarla chiusa dichiarazione di principio, perché in quella stessa circostanza comunicò di aver avviato la ricerca sull’Asilo Mariuccia ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] ci s'ispirò al Malyj Teatr (piccolo teatro) di Mosca; il Comune provvide alla spesa per il riordino della sala e dei servizi e d'altro canto, come luogo d'incontro per tutti, in senso quantitativo e trasversale alle classi e ai ceti.
In definitiva, l ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] 1° giugno 1939 n. 1089).
Maestro accademico nel senso pieno della parola (tra i suoi allievi pisani Guido Zanobini italiana, 1902, n. 11-12, pp. 659 ss.; Il Comune, in Primo trattato completo di diritto amministrativo italiano, II, t. 1 ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] e quindi un ‘nemico oggettivo’ nel clima di rivoluzione comunista dell’immediato dopoguerra. M. mantenne un assoluto riserbo su l’individuo ha la capacità di dare un significato e un senso alle cose.” Questa era la sua originale maniera di declinare ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] con la linea di chi, come il Perez, vuole che "ogni comune negli affari suoi sia libero e indipendente" (ibid., p. 478).
Ma e della reazione al cattivo gusto barocco. Il sottinteso senso politico del saggio poteva essere l'auspicio d'una ripresa ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] Trebbia, pur svolgendo, in qualità di commissario del Comune di Rovegno, compiti quasi esclusivamente civili, come l confronto con Roma, città ormai quasi aborrita, arricchiva di nostalgici sensi riposti. O in cui Il passaggio d'Enea riproponeva lo ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di pagine, il Libro di conti della bottega del pittore, comunemente noto come Giornale. Il manoscritto, rinvenuto nell'Archivio di Stato la storiografia settecentesca circa un'attività in tal senso dell'artista. Ancora il Giornale informa che ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...