CAVALCASELLE, Giovanni Battista
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] rimessosi in contatto con lui, lo incoraggiò a riprendere il comune lavoro per una storia della pittura italiana. Nel 1862 il Dotato di una memoria visiva di ferro e di un notevole senso della qualità della pittura, con l’aiuto dei disegni egli ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] per coglierne il nesso con le forme giuridiche e comprendere il senso profondo delle loro trasformazioni. L’intento che lo animava era di concetti opposti di «ritrovare nella storia un terreno comune». È sua ferma opinione, infatti, che la storia ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] definire con maggior rigore e più intensa problematicità il senso reale della linea petrarchistica. Quest'opera, poi, d'una minima convinzione delle possibilità di reale comunicazione intellettuale della parola scritta: e la sua istituzione ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] Europa di cui Parma era solo un'appendice. In questo senso la reazione di solidarietà dinastica che ne era seguita aveva , p. 276). La relazione stesa con acume e grazia non comune da Chauvelin stesso offre un quadro illuminante della corte di Parma, ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] Cicerone (Milano 1929) –, e una preparazione storica e giuridica non comune» (Missiroli, cit., p. 167). Crebbe nell’alveo di che Spencer, Taine e Nietzsche, se pur svuotato del senso ineluttabile che contrappone l’uomo a un destino nemico).
Fervente ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] antica desuetudine, per la più stretta connessione fra cittadino e comunità che le idee liberali venivano a secondare.
Alle linee ricostruttive mette per converso in evidenza nel F. un limpido senso dell'equilibrio. E contributi di vario diritto, dal ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] virili pectore che viene recitato ancora nel Breviario Romano, nel comune delle sante non vergini. L'asserzione, sempre ripetuta, che l essendo solo l'ultima parte dedicata alla pedagogia in senso proprio. Il primo libro è un'esposizione divulgativa ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] i motivi che conosciamo, ma anche "per cose che il padre comune non poteva dire", come riferì il Balbo nel rapporto diplomatico dei 3 e si limitò a recare il contributo di consiglio e di buon senso nelle commissioni di cui fece parte. Il 7 sett. 1849 ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] investitura da parte del Consiglio degli Anziani, riunito in seduta comune col Consiglio dei Savi, in ambasceria ad Avignone per sollecitare l struttura del poema (Auerbach, Ciotti) che danno senso di vita attuale al testo chiosato. Per cogliere ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] che lo accompagnerà per tutta la vita, unita a un forte senso dell’impegno politico e civile.
Esiste il fondato sospetto di una un grandissimo successo: entrò come definizione nel lessico comune e il suo commento musicale, una marcetta scritta ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...