Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] del XVIII secolo), e colui che, in nome del buon senso e della tradizione, contrasta ogni entusiasmo innovativo (ivi, s.vv pressi di Santiago di Cuba), tequila (dal nome di un comune del Messico, situtato nello stato di Jalisco). Da Cuba provengono ...
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La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] Angelina Mango col significato estensivo di danza); il secondo, il nome comune della farfalla, che fa da titolo – pur senza mai ricorrere più avanti).Alcune volte la citazione è esplicita, nel senso che una porzione di un testo è volutamente ripresa ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] diminuita della scala) un movimento di semitono ora in senso discendente, armonicamente irrisolto, ora invece ascendente e risolto. L’effetto, sull’orizzonte delle attese dell’ascoltatore comune, è misterioso e inquietante: anche perché quella nota ...
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In Italia ogni tre giorni una donna viene uccisa da un uomo, che commette un femminicidio o femmicidio: termini che con sfumature differenti, come si legge nel dossier del Centro Diritti Umani dell’Università [...] rendono disponibili.Un’importante testimonianza in quest’ultimo senso è offerta dal libro della giornalista e fotografa della letteratura inglese Lucy Bending: «È quasi diventato un luogo comune dire che il dolore sfida il linguaggio e che si tratta ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] di questo tipo, segue un criterio digressivo […]. Un tratto comune fra [le vicende narrate] è l’effetto di meraviglia stato emotivo da cui spesso scaturisce una costante ricerca di senso. In questa dinamica tra lo straordinario (ora piacevole, ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] su quello di un parziale soggiorno terapeutico in una comunità in cui il ruolo protettivo dell’Ospedale è rappresentato di un manicomio, si è evidenziato che il manicomio non ha senso. Non è tanto il problema della trasformazione del manicomio in sé ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] con l’ignoranza del Ser Martino dantesco?), da cui il comune martin-bâton ʻrandello, bastone (per percuotere gli asini)ʼ, a con la figura del santo. Testimonianze in questo senso sembrano piuttosto secondarie: si può citare almeno la tradizione ...
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Isabella SantacroceMagnificat AmourIl Saggiatore, Milano, 2024 «Se ti senti bella lo diventi».Alcune frasi hanno la capacità, pur essendo brevi, di custodire al loro interno il senso di un intero romanzo. [...] Lucrezia e Antonia sono cugine, ma non hanno nient’altro in comune. La prima è molto bella, cura il proprio corpo in maniera aver vissuto in situazioni economiche precarie – possano restituire un senso tangibile al suo essere. La seconda è bruttina, « ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] tragedia di un’adultera che ha commesso il peccato più comune e meno grave, una peccatrice nella quale tutti – uomini tecnica. Ma Dante non proclama mai la purezza della poesia in senso moderno. La Commedia può essere intesa come un monumento in lode ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] essere umano, colto con il suo corpo nell’ambiente e nella comunità in cui vive, con bisogni primari che, se non soddisfatti che il suo obiettivo è studiare e curare la malattia in senso assoluto, scucita da ogni relazione con le cause che l’hanno ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...