Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] del 1892 Tonio è lo scemo tradito). Il fenomeno è comune ad altri nomi cristiani, da Agnese a Battista, da Ambrogio irritavano peggio i nervi. Non vi trovavo alcuna proprietà, alcun senso. Come se, in fondo, i cognomi dovessero averne...».Ma ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] su quello di un parziale soggiorno terapeutico in una comunità in cui il ruolo protettivo dell’Ospedale è rappresentato di un manicomio, si è evidenziato che il manicomio non ha senso. Non è tanto il problema della trasformazione del manicomio in sé ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] Un mare “delirante”: oinops e dionisismoSe per i greci antichi aveva senso parlare di un “mare colore del vino”, invertendo i termini, ’. In quest’ultima forma, l’aggettivo è termine comune del lessico medico, presente nel Corpus ippocratico (Natura ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] stacca la spina in un frammento d’estate, tornando nel comune della sua formazione, Lagonegro – cinquemila anime nella provincia ricercare nei propri posti d’origine. È significativo in tal senso l’affettuosa esortazione al suo amore, Ammò, don’t be ...
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Secondo un tema proverbiale enunciato già in Esiodo, per mantenersi felici è bene non viaggiare, perché «fuori dalla porta sta ciò che porta danno» (Hes. Op. 366). Il tema, ripreso in molti autori successivi [...] il mare», chi «non conosce le navi», si pone fuori dalla civiltà.D’altra parte, se sta nei proverbi il sensocomune, allora i Greci molto trasgredirono, perché molto viaggiarono per mare.Salvo eccezioni (come l’antichissima rotta da Creta all’Egitto ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] con l’ignoranza del Ser Martino dantesco?), da cui il comune martin-bâton ʻrandello, bastone (per percuotere gli asini)ʼ, a con la figura del santo. Testimonianze in questo senso sembrano piuttosto secondarie: si può citare almeno la tradizione ...
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Isabella SantacroceMagnificat AmourIl Saggiatore, Milano, 2024 «Se ti senti bella lo diventi».Alcune frasi hanno la capacità, pur essendo brevi, di custodire al loro interno il senso di un intero romanzo. [...] Lucrezia e Antonia sono cugine, ma non hanno nient’altro in comune. La prima è molto bella, cura il proprio corpo in maniera aver vissuto in situazioni economiche precarie – possano restituire un senso tangibile al suo essere. La seconda è bruttina, « ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] tragedia di un’adultera che ha commesso il peccato più comune e meno grave, una peccatrice nella quale tutti – uomini tecnica. Ma Dante non proclama mai la purezza della poesia in senso moderno. La Commedia può essere intesa come un monumento in lode ...
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La sera del 31 gennaio 1958, nel salone delle feste del casinò di Sanremo, va in scena la seconda serata dell’ottava edizione del Festival della Canzone Italiana. Domenico Modugno presenta un brano composto [...] artistico e biografico e l’analisi puntuale dello stile (inteso in senso lato) del cantante nato a Polignano a Mare (BA), ma precisazione circa quello che possiamo definire un luogo comune della narrazione su questo formidabile artista, ossia quello ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] essere umano, colto con il suo corpo nell’ambiente e nella comunità in cui vive, con bisogni primari che, se non soddisfatti che il suo obiettivo è studiare e curare la malattia in senso assoluto, scucita da ogni relazione con le cause che l’hanno ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...