In parole come scombaciare, scompigliare, scompannare, sconbussolare, scompisciare il prefisso "scon-" cosa significa e da dove deriva?Quanti verbi differenti per uso e storia! Toscanissimo scompannare [...] piuttosto comune in tutt’Italia (‘mettere in subbuglio’ e figuratamente ‘scombinare’); meno comune è esprime un’azione contraria; invece, quella s- (sempre da ex-) ha senso privativo e detrattivo in scompannare (si unisce a con, dal latino cum, ...
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Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] Esprimeva così una spiritualità profondamente rivolta ad indagare il senso della vita e della morte come ci ha mostrato amiche e amici. Ha sempre sentito forte il legame con la comunità di appartenenza. Sapeva bene però, come tutti i sardi, che ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] significa letteralmente “saltare addosso” e, in senso figurato, “mal-trattare, insultare”. L’invenzione F (ed.), Accordi e disaccordi in rete: aspetti linguistici, comunicativi e psicosociali, Atti del Convegno internazionale - Basilea 23-24 gennaio ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] intellettuale, piuttosto che lasciarsi andare alla facile suggestione emotiva, alle retoriche cristallizzate, ai luoghi comuni del buon senso o dell’indignazione: il suo ‘sovversivismo linguistico’ appare insomma agitatorio ed eversivo anche sotto ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] perduto e ritrovato tra le carte d’ufficio; è etichetta in senso letterale: quella del vino, o dello studio fotografico o dell’ sono le trasformazioni en passant di nomi propri in quasi-comuni: come mostrano le Adriane del Pasticciaccio (cfr.) o le ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] per debellarla, il termine analfabetismo inizia a entrare nel lessico comune» (p. 72).Bisognerà comunque aspettare il 1912, con l banale, né priva di pericoli. Al di là del senso di vertigini provocato dal continuo andirivieni da un’epoca all’altra ...
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Molte volte, leggendo o ascoltando servizi giornalistici, ci imbattiamo nell’uso di espressioni stereotipate come ritorno al Medioevo oppure ritorno alla Preistoria o ritorno al Far West. La classifica [...] dalla gente nella vita pubblica, social network inclusi; dall’altro lato, il linguaggio utilizzato dai giornalisti assorbe il sensocomune in questo campo, riproponendolo in articoli e servizi. Esiste infatti una continuità tra la Storia (con la S ...
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Salutato come il ritorno alle origini di Spike Lee, BlacKkKlansman (2018) è un film pungente, arrabbiato, il tentativo del regista di ricostruire un linguaggio al contempo civile e beffardo dopo le deviazioni [...] montaggio la massima realizzazione “corporea”.In questo senso, la storia del primo detective afroamericano della rende il metaforico coons (da raccoon ‘procione’) con il più comune negri: la storia dell’ingiurioso coon è legata alla maschera di ...
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Numero periodicoDopo il breve ed essenziale proemio, la Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice avvenuto nel loro nono anno di età. Il racconto è inaugurato da un aggettivo numerale [...] veritade, nove siano li cieli che si muovono, e, secondo comune oppinione astrologa, li detti cieli adoperino qua giuso secondo la loro fattore” e “radice”, termini qui usati in senso matematico, il ragionamento scatta alla miracolosa azione creatrice ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] una connotazione sospesa, una sfumatura di forma e senso atta a tradurre visivamente i chiaroscuri dell’anima.Così alla larga!»), che diventa «E statte zitta!», con un luogo comune misogino e vocalismo non toscano.Patsy (Frank Adonis), parlando di ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...