Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] fronte aperta; dal Norico, ripresentando in certo senso atteggiamenti stilistici “barocchi”, con rilievi assai alti e di ceppo tracico, affine ai Geti con i quali avevano in comune il dialetto.
Ciò ha ingenerato confusione nelle fonti, che non sempre ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] armi, nei finimenti del cavallo, nel vestiario e, in tal senso, è arte applicata o decorativa, si distingue per una viva popolazione consanguinea di lingua iranica. Soltanto con la comunanza di origine si può spiegare la stupefacente somiglianza dell ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] (eccezion fatta per alcuni gruppi e poche opere), i luoghi comuni che su di essa si ripetono e la impossibilità quindi, in od "anticlassico", il cui accento è nuovo e in certo senso più significativo. Esso è l'espressione di una visione diversa, ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] , la “fibula ad ali norico-pannonica”, rappresenta in un certo senso una produzione autonoma, del I sec. d.C. (Noll 1949 dimostrare la sua forza vitale fino negli oggetti d’uso comune di età gotica (Schober 1955). Come ultima grande prestazione ...
Leggi Tutto
CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] feste della Grande Madre, il 15 e 22 marzo). Se guardiamo al senso feriale e lùdico di questa Roma del basso Impero, i c. ci escludendo una connessione tra pecuniam e spectaculis; se tale comune opinione fosse nel vero, bisognerebbe pensare - ciò che ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] , che si succedettero nel tempo. Per la stessa ragione, mentre comuni sono alcuni aspetti di essa in ogni età - la tecnica ad esse suggeriscono, talora, solo con i loro gesti, il senso della profondità e la direzione del loro movimento.
I prodotti ...
Leggi Tutto
Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] ogni centro di qualche importanza per sopperire al fabbisoguo comune, altri marmorarii non legati ad un centro fisso località ricche di marmo e il mestiere di marmista, sia nel senso che la vicinanza della materia prima abbia indotto al suo uso e ...
Leggi Tutto
Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] - merito consiste nella sagoma del vaso stesso. Il senso inimitabile dell'armonia delle forme, si mantiene costante nei . Ma si tratta sempre di vasi assai belli, che poco hanno in comune sia fra loro, sia col resto della ceramica coeva. Quindi si usa ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] umido", abitati su bonifica e palafitte, si tratta di scelte insediative comuni ad ogni epoca. Di fatto però le differenze ci sono, l'esito di una serie di microazioni. In questo senso ha dato ottimi risultati nello scavo di depositi derivanti da ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] gli Székely (“Siculi”); verso ovest una linea di confine nel senso moderno si ebbe soltanto alla fine del XIII secolo, determinata e semplice dei manufatti provenienti dalle sepolture della gente comune attesta invece una lunga continuità. Se è da ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...