GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] anni, poté rinnovare a Napoli la collaborazione col Lanfranco.
Nel 1644 il Comune di Assisi affidò al G. l'esecuzione di un affresco in un' , si ritrovano l'enfasi espressiva e il senso narrativo della cultura umbra tardomanierista e controriformata, ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] , anche se non è possibile affermare, come si è fatto comunemente, che tale data stia ad indicare l'inizio di una iscrizione ai valori luministici e atmosferici, e di restituire il senso dello spazio reale mediante la libera scelta del punto di ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] del Sopramuro, eseguì numerosi lavori per il duomo e per il Comune, in gran parte perduti, tra cui un'Ultima Cena nel l'artista, poté aver modo di guardare alle prime novità in senso manierista, di cui il ricordo si coglie nella sua produzione più ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] conclusione e all'avvenuto saldo di importanti impegni di lavoro svolti in comune con Tassi, fu solo nel marzo del 1612 che Orazio decise l'influsso di Tiziano che è ben percepibile, in senso sia coloristico sia compositivo.
Al principio del 1630 la ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] Alberti, che però F. doveva conoscere bene grazie alla comune appartenenza alla Curia. Mentre infatti l'Alberti faceva parte sempre più solida l'ipotesi che F. fosse architetto in senso pieno, rimane invece aperta e difficile da risolvere la ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] proprio ebraismo d'origine con distacco ma anche con orgoglioso senso di appartenenza culturale, cui non corrispose mai l'accettazione , sta a dimostrare che il progetto propagandistico-comunicativo ebbe un indubbio successo. Eppure il Mussolini ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] collettiva di vacanze veniva ribaltata in quella del villaggio per una comunità desiderosa di abitare nel libero contatto con la natura. Da dell’omonimo gruppo industriale e in un certo senso ripropose il tema del disegno integrale dell’attrezzatura ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] avviare la sua più complessa attività in questo senso.
Il maggior impegno il G. lo profuse una breve presentazione delle sculture donate nel 1913 dal fratello Benigno al Comune di Milano, avvenuta nelle sale del Castello Sforzesco nel 1925.
Fonti ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] della chiesa della Concezione a Roma. I locali decorati sono: la sacrestia comune (sulla mensa dello altare, in fondo, la data 1784), la di palazzo Gabrielli, che segna una sterzata in senso neoclassico più intenzionale che effettiva. Non bastano i ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] una tavola finanziata con una parte dell'eredità di Bartolomeo di Senso e destinata alla chiesa di S. Maria Maddalena di Castiglione sposata con Bevignate di Gabriele.
Nel 1504 risulta creditore del Comune di Perugia di 2 fiorini e 82 lire. Nel 1506 ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...